Europa a vapore: c’è acqua sulla luna di Giove

Confermata la presenza di vapore acqueo sul satellite mediceo da parte di un team di ricerca internazionale guidato dal Goddard Space Flight Center della Nasa. I ricercatori spiegano di aver rilevato una quantità di acqua sufficiente a riempire una piscina olimpionica in pochi minuti. Si tratta della prima rilevazione diretta della molecola su Europa Quarant’anni fa, la sonda Voyager 1 scattò le […]

» Leggi tutto

I livelli di ossigeno su Marte cambiano con le stagioni e non sappiamo perché

Cali e aumenti incostanti ma periodici fanno pensare che ci sia una fonte o un serbatoio che preleva e rilascia ossigeno in base alle stagioni Marte, più lo conosciamo e più si fa misterioso. I livelli di ossigeno atmosferico variano a seconda delle stagioni in un modo che gli scienziati non si sanno ancora spiegare. A confessarlo sulle pagine del Journal of Geophysical Research: Planets sono i ricercatori dell’università del Michigan e […]

» Leggi tutto

Una scoperta straordinaria mostra che le peggiori infezioni potrebbero essere curate senza antibiotici

Un nuovo studio condotto dalla Case Western Reserve University (Ohio, USA) ha dimostrato che gli antibiotici non sono sempre necessari per curare le infezioni batteriche resistenti nei ratti. Invece di uccidere i batteri, i ricercatori hanno trattato gli animali infetti con molecole che bloccano la formazione di tossine .I ratti sono tutti sopravvissuti. Il team di biochimici, microbiologi ed esperti […]

» Leggi tutto

Un team di scienziati russi afferma di aver scoperto microrganismi su un meteorite oltre 4 miliardi di anni fa

Una scoperta che mette in discussione la versione classica della nascita della vita Un team di ricercatori dell’Accademia delle scienze della Russia dice di aver scoperto dentro dei frammenti di un meteorite dei microrganismi che risalgono ad oltre 4 miliardi di anni fa, approssimativamente all’epoca in cui si è formato il nostro pianeta, il che costituirebbe una nuova conferma dell’ipotesi […]

» Leggi tutto

Segni di vita tra le nebulose planetarie

Il telescopio orbitante dell’ESA Herschel ha scoperto che alcune molecole fondamentali per la creazione dell’acqua resistono ad ambienti ostili come quelli delle nebulose planetarie. Non solo: in due studi è stata avanzata l’ipotesi che la radiazione UV possa promuovere la loro creazione invece che distruggerle.Di Eleonora Ferroni.

» Leggi tutto