Marte, nuova scoperta italiana trovata la presenza di laghi sotterranei

Grazie al radar Marsis dell’orbiter Esa Mars Express, un team guidato da Sebastian Emanuel Lauro ed Elena Pettinelli dell’Università di Roma Tre ha confermato la presenza di un complesso sistema di laghi d’acqua salata sotto la calotta del polo sud marziano. Roberto Orosei (Inaf): «Potrebbero conservare ancora oggi le tracce di eventuali forme di vita» A due anni dalla scoperta […]

» Leggi tutto

Clima, l’allarme dell’ESA: due ghiacciai stanno crollando, “primo passo verso la disintegrazione di questi colossi” [VIDEO]

Le immagini satellitari hanno rivelato che due dei ghiacciai in più rapida evoluzione in Antartide si stanno fratturando e indebolendo più velocemente che mai I ricercatori hanno esplorato i ghiacciai Pine Island e Thwaites nell’Amundsen Sea Embayment, nella regione occidentale dell’Antartide, scoprendo un peggioramento nelle fratture.I due ghiacciai sono tra i più dinamici del continente antartico e responsabili di un sostanziale 5% dell’innalzamento del livello […]

» Leggi tutto

La collisione della Via Lattea con la galassia del Sagittario potrebbe aver dato origine al sistema solare

Un team internazionale di ricerca, composto da scienziati dell’Istituto di astrofisica delle Canarie e di cui fa parte anche Santi Cassisi dell’Inaf, ha realizzato uno studio che mostra prove inconfutabili del ruolo cruciale avuto dalla galassia nana Sagittario nel processo di evoluzione della Via Lattea. Lo studio, realizzato grazie ai dati della missione spaziale Gaia dell’Agenzia spaziale europea, è stato […]

» Leggi tutto

Hubble abbatte ogni record di distanza,scoperta la galassia più lontana

Spingendo il telescopio spaziale Hubble al massimo delle sue capacità, un team di astronomi è riuscito a infrangere ogni record di distanza cosmica. La galassia che hanno osservato è la più remota di tutte: si trova talmente lontana da noi che la vediamo nell’epoca in cui l’Universo aveva appena 400 milioni di anni.

» Leggi tutto

Un’altra Terra è davvero possibile.Il più promettente “gemello” del nostro pianeta

Ha un diametro un po’ più grande di quello terrestre e si trova ad orbitare a una stella straordinariamente simile al Sole. Per completare il quadro, la distanza tra pianeta e stella madre è la stessa di quella che separa la Terra dal Sole. Il pianeta, scoperto dalla missione Kepler della NASA, si trova dunque in zona abitabile. Il commento […]

» Leggi tutto

La lenta interazione della materia oscura

Per la prima volta la materia oscura potrebbe essere stata osservata in interazione con altra materia oscura in un modo diverso dall’attrazione gravitazionale. L’osservazione di galassie in collisione effettuata con il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO e il telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA ha permesso di raccogliere i primi interessanti indizi sulla natura di questa misteriosa componente dell’Universo.Di Redazione Media […]

» Leggi tutto
1 2 3