Su Europa ci sono i geyser, l’annuncio della NASA
Presentati i risultati di una campagna di osservazioni effettuata da Hubble sulla Luna di Giove, una delle più interessanti mete per cercare vita
» Leggi tuttoPresentati i risultati di una campagna di osservazioni effettuata da Hubble sulla Luna di Giove, una delle più interessanti mete per cercare vita
» Leggi tuttoForse è proprio ora di ampliare i nostri orizzonti perché secondo un gruppo di ricercatori della Cornell University, la vita oltre la Terra potrebbe esistere ed essere molto diversa da quella che conosciamo. Il team, formato da chimici esperti di dinamica molecolare ed astronomi, è andato oltre le teorie ed ha presentato un modello realistico di vita aliena basata sul […]
» Leggi tuttoCredit: NASA/JPL-Caltech/ASI/Cornell La scorsa estate, Jason Hofgartner, studente laureato in scienze planetarie alla Cornell University, aveva scoperto un’insolita caratteristica geologica intermittente tra le immagini di Titano della sonda della NASA Cassini. Il fenomeno transitorio, soprannominato “Isola Magica“, era apparso per la prima volta a 78° N, 123° E nel Ligeia Mare a luglio 2013, per scomparire di nuovo nelle osservazioni successive. Ma […]
» Leggi tuttoCredit: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute Sembra un numero incredibile ma analizzando i dati rilevati dalla sonda della NASA Cassini, gli scienziati hanno contato oltre 101 geyser attivi sulla luna di Saturno Encelado. L’esistenza di un oceano sotterraneo era stata a lungo ipotizzata e confermata lo scorso aprile ma i getti sono sempre stati considerati un ulteriore elemento intrigante, una possibile prova che l’acqua liquida del mare fosse in grado […]
» Leggi tuttoCredit: NASA Analizzando i dati rilevati dalla sonda della NASA Cassini, gli scienziati ora sospettano che l’oceano sotterraneo della grande luna di Saturno sia salato come il Mar Morto sulla Terra. I risultati arrivano dai 103 flyby su Titano eseguiti dalla navicella in dieci anni di missione, durante i quali è stata studiata la gravità e la topografia della luna. Il nuovo studio è stato pubblicato […]
» Leggi tuttoCredit: NASA/JPL-Caltech/ASI/Cornell Forse è solo un elemento transitorio ma una nuova misteriosa caratteristica geologica è stata notata dagli scienziati, grazie alle immagini radar della sonda della NASA Cassini, nel Ligeia Mare, il secondo bacino più grande della luna di Saturno, Titano. Dell’”Isola Magica“, così è stata soprannominata, ne da notizia la rivista Nature Geoscience, sul numero del 22 giugno. Questa potrebbe essere la prima […]
» Leggi tuttoCredit: NASA/JPL-Caltech L’esistenza di un oceano sotto la superficie ghiacciata di Encelado, il sesto satellite naturale di Saturno in ordine di grandezza, è da tempo un fatto accettato da tutta la comunità scientifica ma, le impercettibili variazioni della velocità della sonda della NASA Cassini, rilevate durante le sue orbite intorno a Saturno, forniscono la conferma definitiva. L’oceano, interposto tra il nucleo roccioso della luna e il guscio […]
» Leggi tuttoNelle immagini della sonda Cassini, che sorvola la più grande luna di Saturno, potrebbero esserci le prove dell’esistenza delle prime onde extraterrestri mai registrate. L’annuncio durante la conferenza Lunar and Planetary Science.Di Matteo De Giuli. Cassini ha fotografato, in due diversi mari di Titano, quelle che potrebbero essere docili increspature della superficie dell’acqua: onde extraterrestri, e sarebbero le prime in assoluto.
» Leggi tuttoCosì apparirebbe il sistema di Saturno se ci fossimo trovati insieme alla sonda della NASA Cassini il 19 luglio scorso, all’ombra del pianeta: il maestoso mosaico rilasciato dal team della missione al Newseum di Washington, mostra Saturno, le lune, gli anelli, la Terra, Venere e Marte come se fosse visto da occhi umani.
» Leggi tuttoTitan clouds anaglyph (N00156687 88 89) Credit: NASA/JPL/Space Science Institute – Processing: 2di7 & titanio44 La sonda della NASA Cassini ha identificato il propilene nell’atmosfera della grande luna di Saturno, Titano, una sostanza largamente utilizzata nell’industria moderna per produrre il corrispondente polimero, il polipropilene, comunemente identificato comeplastica. Questa è la prima volta in cui il propilene è stato rilevato su una luna o un pianeta […]
» Leggi tutto