Come Curare la Febbre in Casa

Una febbre (chiamata anche piressia) è la risposta naturale dell’organismo per combattere virus e batteri responsabili delle infezioni. Questi agenti patogeni possono proliferare grazie alla normale temperatura corporea (che si aggira sui 36,5 °C), ma la febbre può indebolire parecchio i germi, limitandone sensibilmente la capacità di riprodursi [1][2][3]. Può anche aiutare a eliminare le tossine e stimolare il sistema immunitario. Dal momento che la febbre è il metodo preferito dal corpo per autocurarsi, dovrebbe essere trattata solo quando l’organismo diventa troppo debole per poter gestire l’infezione, oppure è troppo alta da poter essere affrontata. È facile far fronte alla maggior parte dei tipi di febbre in casa, ma dovresti andare immediatamente al pronto soccorso qualora fosse accompagnata anche da grave disidratazione, con labbra, lingua o unghie blu, forte mal di testa, allucinazioni, difficoltà a camminare, problemi a respirare o attacchi epilettici [4][5].
Metodo 1 di 3: Apportare Cambiamenti all’Ambiente Domestico
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1Bevi tanta acqua. Cerca di berne almeno 250 ml ogni 2 ore. Il corpo può disidratarsi velocemente a causa del sudore o degli starnuti dovuti alla febbre. La disidratazione può far aumentare la temperatura corporea e spesso provocare mal di testa, vertigini, crampi muscolari, pressione arteriosa bassa e attacchi epilettici [6].
- Per un adulto medio, sono raccomandati due litri di acqua al giorno. Consumi bevande a base di caffeina? Bevi un litro di acqua per ogni tazza di bevanda contenente caffeina.
- Anche le bevande sportive senza caffeina e glucosio contenenti elettroliti possono aiutare ad alleviare la disidratazione, ma non vanno date a bambini di età inferiore ai 5 anni.
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2Indossa vestiti comodi. Scegli capi di abbigliamento morbidi e confortevoli quando hai la febbre: non solo favoriranno il rilassamento del corpo e miglioreranno la circolazione dell’aria, ti aiuteranno anche a mantenerti fresco. Elimina gli strati di vestiti o coperte in eccesso, che possono intrappolare il calore e prolungare la febbre. Per dormire, prova a indossare uno strato leggero di indumenti e una coperta poco pesante o un lenzuolo [7].
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3Abbassa la temperatura della stanza. Le temperature elevate possono prolungare la durata della febbre ed esacerbare la sudorazione, il che porta alla disidratazione. Una temperatura ideale si aggira sui 23-25 °C [8]. Se la stanza è calda o l’aria è viziata, può tornarti utile un ventilatore.
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4Dormi a sufficienza. Riposare bene permette al corpo di guarire prima perché rafforza il sistema immunitario. Evita di muoverti troppo. Se possibile, prenditi una pausa dal lavoro per dormire più del consueto.
- Secondo alcuni studi, la privazione di sonno può indebolire il sistema immunitario, aumentare la produzione degli ormoni dello stress, aggravare il rischio di contrarre malattie croniche e abbassare la speranza di vita.
- Per saperne di più su come stabilire abitudini di sonno più regolari, leggi questo articolo.
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5Prendi medicinali per abbassare la febbre. Diversi farmaci sono concepiti per farlo, tra cui quelli a base di acetaminofene, ibuprofene e aspirina. Assumi questi medicinali da banco seguendo il foglietto illustrativo per abbassare la febbre.
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6Fai una doccia o un bagno tiepido di 5-10 minuti. Può aiutare a stimolare la sudorazione, che rinfresca il corpo, allevia il dolore muscolare e decongestiona i seni paranasali, probabilmente ostruiti a causa del raffreddore [9]. Assicurati che l’acqua non sia troppo calda per evitare di aumentare la temperatura interna, il che può prolungare la durata della febbre [10].
- Avere il corpo pulito può anche ridurre il rischio di ulteriori infezioni virali o batteriche.
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7Fai delle spugnature. Se non hai la forza di farti il bagno, utilizza invece un asciugamano umido. Immergi degli asciugamani piccoli nell’acqua tiepida e tamponali sulla fronte o sotto le ascelle. Ciò stimola la sudorazione, che aiuta a rinfrescare il corpo, migliora la circolazione arteriosa e può ridurre la congestione nasale dovuta al raffreddore o all’influenza [11].
- Usare l’acqua fredda, applicare un impacco di ghiaccio o fare una doccia fredda può provocare brividi, cosa che può aumentare la temperatura interna, facendo prolungare la febbre [12].
- Non applicare asciugamani tiepidi sulla pelle lacerata o infiammata, perché possono causare sanguinamenti e peggiorare l’infiammazione.
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8Mantieni il naso pulito. Se la febbre è dovuta al raffreddore o all’influenza, è importante liberare il naso per respirare senza problemi. Una respirazione difficoltosa può far aumentare la febbre e causare attacchi epilettici. Non soffiarlo con troppa forza, perché la pressione può provocare mal di orecchie oltre al raffreddore. Assicurati di soffiare delicatamente e solo in caso di necessità [13].
- Gli esperti raccomandano di liberare il naso premendo con un dito su una narice e soffiando delicatamente con l’altra su un fazzoletto [14]. Se tuo figlio ha il raffreddore, aiutalo a soffiarsi correttamente il naso.
- Lavati le mani ogni volta che ti soffi il naso per evitare che si sviluppino altre infezioni batteriche o virali.
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9Stai al chiuso. A meno che tu non sia già all’aperto quando inizi a sentire uno stato febbrile, è meglio raggomitolarti e rimanere a casa, dove l’aria è secca e la temperatura più o meno costante. Se proprio devi uscire nonostante il disturbo, proteggiti dagli agenti atmosferici e limita le attività [15].
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10Evita di fumare. Oltre al rischio di contrarre cancro ai polmoni e altre malattie respiratorie, il fumo può anche reprimere il sistema immunitario [16]. Infatti, il corpo si ritrova a combattere con più difficoltà i virus e i batteri, il che aumenta la temperatura corporea. È meglio non esporti al fumo di sigaretta, alla nicotina o ad altri prodotti a base di tabacco finché la febbre non si sarà abbassata.
- I bambini (specialmente i neonati) non dovrebbero esporsi al fumo passivo, specialmente quando hanno la febbre.
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11Riduci il consumo di caffeina. Esagerare può essere dannoso quando hai la febbre. Un’overdose di caffeina può provocare febbre, mal di testa, insonnia, diarrea, irritabilità e vertigini. Inoltre, questa sostanza stimola l’escrezione di acqua. Quando assunta in eccesso, può causare disidratazione [17]. Se hai la febbre, cerca di evitarla o abbassa l’ingestione a 100 mg al giorno.
- Una tazza di caffè americano contiene 133 mg di caffeina e una tazza di tè nero 53 mg di caffeina. Evita anche le bevande gassate zuccherate e quelle energetiche o sportive, perché possono causare nausea e vomito quando hai la febbre.
- I casi seri di overdose da caffeina possono causare nausea, vomito, dolore al torace, allucinazioni, difficoltà respiratorie e convulsioni [18].
- Non prendere integratori di caffeina finché non sarai guarito dalla febbre.
- I bambini e i neonati generalmente dovrebbero evitare di assumere caffeina.
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12Evita l’alcool. Quando hai la febbre (indipendentemente dalla gravità), dovresti astenerti dal consumo di alcolici, che si tratti di birra, vino o altri drink. L’alcool indebolisce il sistema immunitario, quindi per il corpo diventa più difficile guarire velocemente [19].
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13Non utilizzare alcool isopropilico. Applicarlo sulla pelle dà una sensazione di freschezza. Tuttavia, l’effetto rinfrescante non è utile quando hai la febbre, perché può causare brividi e aumentare la temperatura corporea interna [20].
- Inoltre, la pelle può assorbire l’alcool. Per i bambini più piccoli (in particolare i neonati), questo approccio può aumentare il rischio di intossicazione da alcool[21].
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14Vai dal medico. Se da un lato generalmente è possibile trattare la febbre a casa, esistono situazioni specifiche in cui dovresti affidarti a un professionista. Quando la febbre si aggira sui 39-40 °C e non si abbassa con gli antipiretici (come ibuprofene e aspirina) [22], oppure si protrae per oltre 72 ore (con qualunque temperatura), allora dovresti vedere subito un medico. Ecco altri motivi per cui dovresti recartici immediatamente [23][24]:
- Hai un figlio di età inferiore ai 2 anni.
- Recentemente hai affrontato un viaggio, un’operazione chirurgica o un vaccino, oppure sei entrato a contatto con allergeni o sostanze pericolose.
- Soffri di un disturbo come diabete, anemia, fibrosi cistica, malattie cardiache o polmonari.
- Ti capita di avere frequentemente una febbre lieve-moderata.
- Compaiono eritemi o lividi sulla pelle senza cause apparenti.
- Hai problemi digestivi o soffri di una minzione dolorosa.
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15Distingui tra febbre e altre attività che alzano la temperatura corporea.L’attività fisica, gli sbalzi d’umore, i cambiamenti ormonali, un’alimentazione irregolare o pesante, vestiti stretti o ingombranti, medicinali o esposizione ad alte temperature sono altre cause che possono aumentare la temperatura corporea. Se sospetti di avere un colpo di calore, dovresti andare al pronto soccorso o comunque rivolgerti subito a un medico, perché può provocare attacchi epilettici e cardiaci.
- Se pensi che il problema sia effettivamente riconducibile a un colpo di calore, puoi trovare ulteriori informazioni in questo articolo.
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16Determina se è necessario rivolgersi a un pediatra. Per i bambini la febbre può essere pericolosa a temperature più basse rispetto agli adulti. Consulta sempre il pediatra prima di somministrare medicinali al bimbo. Dovresti rivolgerti a un medico anche nei seguenti casi [25][26]:
- Il bambino ha meno di 3 mesi e la temperatura misurata per via rettale supera i 38 °C.
- Ha 3-12 mesi di età e una febbre che supera i 39 °C.
- Ha meno di 2 anni e una febbre che si protrae da più di 48 ore.
- Non è attento, non può essere svegliato con facilità, la febbre è andata e venuta per almeno una settimana (anche se non è molto alta o i sintomi ritornano dopo essere scomparsi).
- Non produce lacrime o non può essere calmato quando piange.
- Non ha bagnato i pannolini o non urina da 8 ore.
- Ha altri sintomi che suggeriscono una malattia da trattare, come mal di gola, mal di orecchie, diarrea, nausea, vomito o tosse.
Metodo 2 di 3: Apportare Modifiche all’Alimentazione
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1Evita i cibi che possono causare un’infiammazione. La febbre è una forma di infiammazione messa in atto dal corpo per proteggersi da agenti esterni dannosi. Gli alimenti che aumentano l’infiammazione possono peggiorare la febbre o farla durare di più. Possono anche provocare indigestione e gonfiore, facendoti stare ancora peggio. Cerca di evitare quanto più possibile questi cibi, soprattutto quando hai la febbre [27]:
- Carboidrati raffinati, come pane bianco, pasticcini e ciambelle.
- Cibi fritti.
- Bevande zuccherate, come quelle gassate o gli energy drink.
- Carne rossa, come vitello, maiale o manzo, e carni trattate, come i würstel.
- Margarina, grasso e lardo.
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2Mangia cibi antinfiammatori. Alcuni alimenti possono causare infiammazione, mentre altri aiutano a ridurla. Tuttavia, se accusi nausea, indigestione o vomito dopo aver mangiato qualcosa, dovresti provare a evitarlo fino all’abbassamento della febbre. I cibi più leggeri e non acidi, come insalate con condimenti leggeri, frutta secca e cereali integrali, vengono assorbiti più facilmente dal corpo quando hai la febbre. Ecco alcuni esempi [28]:
- Frutta come fragole, ciliegie e arance.
- Frutta secca come mandorle e noci.
- Verdure a foglia verde come spinaci o cavolo nero, ricche di antiossidanti.
- Pesci grassi come salmone, sgombro, tonno e sardine.
- Cereali integrali, come riso integrale, quinoa, miglio, avena e semi di lino.
- Olio di oliva o canola.
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3Prendi la vitamina C. Si tratta di un importante antiossidante naturale che aiuta a promuovere una buona risposta immunitaria, gestire gli zuccheri nel sangue, stimolare la crescita e la riparazione cellulare, abbassare il rischio di varie malattie croniche. Sebbene sia raro avere una carenza, essa può influire notevolmente sul sistema immunitario. Assicurarti di assumere abbastanza vitamina C quando hai la febbre può far guarire più velocemente il corpo. Può essere presa come integratore alimentare con una dose raccomandata di 500 mg suddivisa in 2-3 volte al giorno. Dal momento che il fumo esaurisce la vitamina C, i fumatori potrebbero aver bisogno di 35 mg aggiuntivi quotidiani. Puoi inoltre aggiungere cibi che ne sono ricchi alla tua alimentazione giornaliera. Ecco alcune buone fonti naturali di vitamina C [29]:
- Peperoni rossi o verdi.
- Agrumi come arance, pomelo, pompelmo, lime o succhi di frutta a base di agrumi non concentrati.
- Spinaci, broccoli e cavoletti di Bruxelles.
- Fragole e lamponi.
- Pomodori.
- Manghi, papaya e melone di Cantalupo.
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4Prendi il magnesio. È un nutriente necessario per molte funzioni del corpo, tra cui la produzione di energia. Riduce anche ansia, stress, affaticamento cronico, dolore al torace. Aiuta a mantenere una buona pressione arteriosa, livelli di colesterolo sani e zuccheri nel sangue stabili [30]. Una carenza di magnesio può indebolire il sistema immunitario e causare numerosi problemi di salute.
- Ecco alcune buone fonti naturali di magnesio: salmone, sgombro, halibut, tonno, cioccolato fondente, verdure a foglia scura, frutta secca, semi, riso integrale, lenticchie, soia, fagioli neri, ceci, avocado e banane [31].
- Il calcio può inibire l’assorbimento degli integratori di magnesio, quindi è meglio utilizzare forme che vengono assimilate con maggiore facilità, come bicarbonato di magnesio e ossido di magnesio. È raccomandato prendere 100 mg di integratori di magnesio 2-3 volte al giorno. Gli adulti dovrebbero assumerne almeno 280-350 mg quotidianamente.
- Un’ingestione eccessiva di magnesio può avere effetti avversi e ridurre l’assorbimento di calcio, quindi è importante evitare un’overdose. Chiedi al medico quale dosaggio ti consiglia per le tue esigenze individuali.
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5Prova un brodo fatto in casa. Bere liquidi caldi, come il brodo, può aiutare a ridurre la temperatura interna, promuovere un’idratazione ottimale e stimolare la sudorazione, il che permette al corpo di rinfrescarsi e alleviare la febbre [32]. Il brodo dovrebbe essere leggero, privo di farina o cereali.
- Metti 500 g di rondelle di patate, 250 g di rondelle di carote, 110 g di rondelle di porri e altre verdure a foglia come lattuga, spinaci o cavolo rosso in 2 l di acqua.
- Lascia cuocere per un’ora a fiamma media, poi filtra il brodo in una tazza o una ciotola da zuppa. Il sale va aggiunto solo in caso di pressione arteriosa bassa.
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6Se tuo figlio ha la febbre, fai in modo che segua un’alimentazione leggera e sana. Una dieta leggera include cibi morbidi, non particolarmente piccanti e con poche fibre, in modo che possano essere digeriti con facilità [33][34]. Ecco alcune idee valide [35]:
- Pane, cracker e pasta a base di farina bianca raffinata.
- Cereali raffinati serviti caldi, come avena o crema di frumento.
- I succhi sono le bevande più nutrienti in assoluto, consigliati per i bambini che non possono seguire una dieta restrittiva o hanno problemi a digerire i cibi solidi. Non esagerare con i succhi di frutta, perché molti frutti contengono acido citrico, che può causare reflusso gastrico e vomito. Diluiscili con dell’acqua, in modo che il bicchiere contenga metà acqua e metà succo. Se lo prepari in casa, assicurati che frutta e verdura siano mature.
- Per i bambini abituati a berlo regolarmente, il latte (preferibilmente diluito con acqua) va bene.
- I bambini che hanno meno di un anno dovrebbero assumere solo bevande nutrienti, brodini e acqua fino all’abbassamento della febbre. I cibi solidi possono mettere eccessivamente sotto sforzo l’apparato digerente di un bebè.
Metodo 3 di 3: Usare Rimedi a base di Erbe
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1Bevi una tisana alle erbe. Le tisane contengono molti composti antinfiammatori che possono favorire il rilassamento, calmare l’indigestione e il reflusso gastrico, ridurre la congestione associata alla febbre. Alcune possono impiegare fino a 2-3 ore per fare effetto. Le tisane che aiutano a ridurre i sintomi che accompagnano la febbre sono le seguenti:
- La camomilla può aiutare a ridurre i sintomi di insonnia, ansia, infiammazione, bruciore di stomaco, bronchite e mal di gola [36]. Per prepararla, metti in infusione 2-3 g di fiori di camomilla essiccati in una tazza di acqua calda per 5 minuti, poi filtra e bevi. Prima di darla a un bambino, chiedi al medico.
- La tisana alla menta piperita può aiutare a ridurre la congestione associata al raffreddore o all’influenza. Grazie al mentolo, il suo principio attivo, ha un effetto rinfrescante sul corpo [37]. Per prepararla, metti in infusione 1 g di foglie di menta piperita in una tazza di acqua calda per 3-5 minuti, poi filtra e bevi senza zuccherare. Puoi sorseggiarla 1-2 volte al giorno per ridurre i sintomi di una febbre leggera. La menta piperita può causare la nausea quando viene presa in occasione di una febbre moderata-grave (39-40 °C). Non va somministrata a bambini o neonati.
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2Bevi l’acqua di riso. Quando la febbre è accompagnata da una grave diarrea o indigestione, è efficace combatterla con l’aiuto dell’acqua di riso [38]. Puoi prepararla portando a ebollizione 35 g di riso in 1 l d’acqua per mezz’ora. Poi, filtra e bevi il liquido.
- Puoi dare l’acqua di riso anche a bambini che abbiano almeno 2 anni di età.
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3Utilizza il pepe di Cayenna. Se ti piacciono i piatti piccanti, aggiungi mezzo pepe di Cayenna sminuzzato o 1-2 cucchiaini di pepe di Cayenna in polvere a varie pietanze, specialmente il brodo. Questo peperoncino contiene capsaicina, che ha proprietà antivirali, antiossidanti e antinfiammatorie, quindi favorisce la guarigione [39]. Inoltre, stimola la sudorazione per mantenere fresco il corpo.
- Le persone allergiche a lattice, banane, kiwi, castagne e avocado possono esserlo anche al pepe di Cayenna.
- Le persone affette da reflusso gastrico o zuccheri bassi (o i pazienti che prendono farmaci per diluire il sangue) non dovrebbero assumere la capsaicina.
- I bambini che hanno la febbre spesso preferiscono e tollerano meglio i cibi leggeri, quindi ignora questo passaggio per bimbi e neonati.
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4Usa lo zenzero. Può aiutare a ridurre i sintomi di ansia, nausea, vomito, pressione arteriosa alta e problemi digestivi che tendono ad accompagnare la febbre, rendendo più gestibile il disturbo [40]. L’estratto di zenzero è reperibile anche sotto forma di capsule o olio presso molti negozi biologici. Lo zenzero può essere una spezia forte, quindi si consiglia di assumerne 4 g al giorno, fonti alimentari comprese. Ecco alcune precauzioni da tenere a mente:
- Le donne incinte non dovrebbero prendere più 1 g di zenzero al giorno.
- Lo zenzero non dovrebbe essere dato a neonati o bambini che abbiano meno di 2 anni. Chiedi al medico per riuscire a trovare la dose giusta per tuo figlio.
- Non prendere lo zenzero se hai un problema di coagulazione del sangue o assumi medicinali che diluiscono il sangue, tra cui l’aspirina.
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5Utilizza della melissa officinalis. Contiene sostanze antivirali e antinfiammatorie chiamate tannini [41]. Questa pianta può aiutare a ridurre insonnia e ansia, nonché favorire la digestione per abbassare la febbre [42]. È reperibile sotto forma di integratori alimentari, creme per uso topico, tintura madre e infuso in molti negozi di cibi biologici ed erboristerie.
- La dose raccomandata per gli integratori alimentari contenenti l’estratto di melissa officinalis è di 300-500 mg, da prendere fino a 3 volte al giorno.
- Per preparare una tisana, metti in infusione 1 g di melissa officinalis essiccata in una tazza di acqua per 3-5 minuti. Filtra e bevi immediatamente, senza zuccherare.
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6Utilizza l’olio essenziale di citronella. Secondo alcuni studi, la citronella possiede molte proprietà antivirali, antibatteriche e antinfiammatorie che possono aiutare ad abbassare la febbre [43]. L’olio essenziale di citronella viene usato in aromaterapia per ridurre la congestione causata dal raffreddore o dall’influenza e combattere l’infezione.
- Assicurati di diluirlo aggiungendo 5 gocce di olio essenziale a 15 ml di olio veicolante. Poi, massaggialo delicatamente sulla fronte o la nuca per 3-5 minuti. Eliminalo con un asciugamano umido e tiepido.
- I bambini o i neonati non dovrebbero usare l’olio essenziale di citronella.
Avvertenze
- Non fare attività fisica quando hai la febbre.
- Assicurati sempre che il naso sia libero.
- Se la febbre supera i 41 °C, potresti soffrire di danni cerebrali.
- Se la febbre supera i 40 °C, rivolgiti a un medico.
Fonte:http://it.wikihow.com/Curare-la-Febbre-in-Casa
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