Gli UFO sui radar, il nuovo video della Navy

Un altro filmato, questa volta un tracciato radar. Un nuovo documento che testimonia la presenza di velivoli sconosciuti avvistati dalle forze armate statunitensi. A diffonderlo, il regista Jeremy Corbell, lo stesso che ha già postato nelle scorse settimane il video del velivolo “piramidale” ripreso dal cacciatorpediniere USS Russell e l’oggetto tondeggiante sparito in mare (definito “transmediale”, per la sua capacità di muoversi […]

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Svelato il mistero di Oumuamua, l’oggetto interstellare che aveva raggiunto il Sistema Solare?

Un mistero cosmico. Arrivato da chissà dove, scomparso in direzione dello spazio profondo, nella sua fugace apparizione nel sistema solare nell’ottobre 2017, Oumuamua ha lasciato insoluti molti interrogativi riguardo la sua origine e la sua reale natura. Non solo: il bizzarro oggetto dalla forma stranamente piatta e allungata e dalla traiettoria altrettanto anomala ha aperto anche una querelle tra gli astrofisici divisi dalle diverse […]

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Ecco la foto della prima cometa interstellare

Nella notte tra il 9 e il 10 settembre, il Gemini North Telescope a Maunakea ha immortalato la prima cometa interstellare che sta entrando nel Sistema solare interno, C/2019 Q4 (Borisov). Attualmente, data la sua posizione in cielo, è di difficile osservazione, ma il suo percorso iperbolico la porterà a condizioni di osservazione più favorevoli nei prossimi mesi

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I “lampo radio veloci” sono prove di civiltà aliene?

Segnali brevissimi, ripetuti, misteriosi. Arrivano dallo spazio profondo, da una distanza di un miliardo e mezzo di anni luce, da un’altra galassia. Li ha captati, nei giorni scorsi, il radiotelescopio canadese CHIME, acronimo di Canadian Hydrogen Intensity Mapping Experiment, il più potente al mondo nel suo genere, costruito per creare mappe tridimensionali dell’universo raccogliendo dati spazio-temporali. Ma ha raccolto anche questi impulsi di energia […]

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“Oumuamua è una sonda aliena spinta dalla luce stellare”

Ormai è lontano, lontanissimo,  e non possiamo più né osservarlo, né studiarlo. Ma i dati raccolti durante il suo passaggio ravvicinato, quelli sì, possono essere oggetto di analisi e di valutazioni. Stiamo parlando di ‘Oumuamua, il primo visitatore interstellare di cui siamo a conoscenza, un “messaggero”- come significa il suo nome in hawaiano- arrivato da chissà dove. A oltre un anno dalla […]

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