L’elemento più diffuso nello spazio? L’acqua

Acqua ovunque. Acqua sulle comete, acqua nella polvere cosmica, acqua sugli asteroidi, acqua persino sulla Luna… Nel nostro sistema solare, l’elemento ritenutoessenziale per lo sviluppo della vita si troverebbe in quantità molto più abbondante di quanto non immaginassimo. Le ultime scoperte scientifiche aprono così nuovi scenari.

» Leggi tutto

MARTE: UN MONDO DINAMICO ANCHE SOTTO LA SUPERFICIE

Dopo decenni di osservazioni, di certo Marte non può più essere definito un pianeta morto. Tempeste e diavoli di polvere, dune in movimento, frane, fratture, nuvole e precipitazioni rendono la superficie estremamente dinamica e mutevole con il trascorrere delle stagioni. Ora, gli scienziati sospettano che un’attività altrettanto ricca possa essere presente anche nel sottosuolo. La bassa pressione atmosferica e il terreno porosopotrebbero offrire, infatti, le condizioni […]

» Leggi tutto

Come nasce un fiocco di neve?

Articolo a cura di Mario Giuliacci www.meteogiuliacci.it La storia parte da molto lontano. Per la genesi fiocco di neve occorre innanzitutto ovviamente la presenza di nubi ma, nel caso della neve, è necessaria la presenza di  nubi particolari, le nubi fredde ovvero quelle immerse in un ambiente atmosferico a temperatura sotto 0 °C. Solo qui infatti alcune impurità (nuclei di congelamento o […]

» Leggi tutto

LE NUVOLE DI MARTE RICREATE SULLA TERRA

A prima vista le nuvole di Marte potrebbero essere considerate simili a quelle terrestri: le immagini riprese dalle sonde e dai rover (OPPORTUNITY SOL 2847: UNO SGUARDO AL CIELO) al lavoro sul Pianeta Rosso raffigurano vaporosi ciuffi ad alta quota simili ai cirri. Gli scienziati, conoscendo la composizione atmosferica di Marte, ipotizzano che queste nubi siano costituite per lo più da cristallo […]

» Leggi tutto

IL GRANDE URAGANO NELL’ESAGONO DI SATURNO OSSERVATO NEL VISIBILE DALLA SONDA DELLA NASA CASSINI

La sonda della NASA Cassini ha fornito le prime immagini nelle lunghezze d’onda del visibile del grande uragano che infuria sul polo nord di Saturno. Le foto e i video mostrano un occhio del ciclone largo 2.000 chilometri, 20 volte più grande rispetto all’occhio medio dei cicloni terrestri: sottili nubi luminose sul bordo più esterno viaggiano a 150 metri al secondo e altri vortici ruotano all’interno […]

» Leggi tutto
1 2