Hai più di 25 anni e soffri ancora di acne? Questo studio può aiutarti

I ricercatori dell’Università di Parigi (Francia) hanno scoperto che il consumo di prodotti zuccherati e grassi, bevande zuccherate e latte sembrano aumentare l’acne negli adulti. Il nuovo studio pubblicato sulla rivista JAMA Dermatology associa la dieta occidentale all’aumento dell’acne .

Il team ha utilizzato i dati di 24.000 partecipanti e ha scoperto che il 50% degli adulti con più di 25 anni nei paesi occidentali soffre di acne.

L’acne è il risultato dell’accumulo di cellule morte e del sebo che ostruisce i follicoli piliferi ed è la più comune malattia infiammatoria cronica della pelle in tutto il mondo. Sebbene il viso sia di solito il luogo più colpito da punti neri e brufoli, possono apparire ovunque con un alto numero di ghiandole sebacee: la schiena, il torace e persino la regione intima.

Anche se sembra un piccolo problema, i malati di acne possono avere bassa autostima e persino depressione nei casi più gravi. “È stato riferito che l’acne ha le stesse conseguenze emotive, sociali e psicologiche delle malattie croniche come l’asma, l’artrosi, l’epilessia e il diabete”, scrivono gli autori dell’opera.

Per curare l’acne,vengono utilizzati l’acido salicilico, gli antibiotici e i retinoidi , ma questi ricercatori sostengono che forse la soluzione è semplicemente nella dieta: mangiare meno zucchero, grassi e latticini.

È importante sottolineare che la dieta non è l’unico fattore che provoca l’acne cronica e persistente. Anche gli squilibri endocrini e le predisposizioni genetiche sono fattori importanti. L’esposizione a inquinamento, acosmetici e l’uso di tabacco contribuiscono a questo.

Lo studio

I ricercatori hanno classificato i 24.000 partecipanti al famoso studio NutriNet-Santé in gruppi di età diverse, indici di massa corporea, livelli di istruzione, attività fisica e sessuale, storia medica e consumo di sigarette. Tutto ciò era collegato a dodici gruppi alimentari tra cui latte, cioccolato fondente, cereali raffinati, verdure, carne e bevande zuccherate.

I risultati sono stati chiari: sembra esserci un legame tra l’acne dell’adulto e il consumo di cibi grassi e zuccherati e anche il latte, tutti presenti nella dieta occidentale.

Possibili spiegazioni

Le diete ad alto indice glicemico aumentano i livelli di fattore di crescita simile all’insulina-1 (IGF-1) e l’insulina, che aumenta i livelli di stress ossidativo e l’infiammazione. L’aumento dell’IGF-1, a sua volta, stimola la produzione di androgeni, producendo livelli più alti di sebo, una sostanza oleosa e giallastra correlata all’acne.

Ma cosa c’entra il latte di mucca? Il consumo di latte aumenta la produzione di IGF-1 da parte del fegato; bere latte ha effetti simili a consumare un pasto con un alto indice glicemico. [Big Think]

Fonte: hypescience.com

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