Trump abroga la legge che vietava gli sversamenti in fiumi e laghi. Agricoltori e Industrie di nuovo liberi di inquinare
Una decisione, quella di Trump, che avrà serie ripercussioni sull’ambiente ma anche sulla popolazione. L’amministrazione americana ha annunciato l’abrogazione di una serie di protezioni prese durante l’era Obama, contro l’inquinamento dei piccoli corsi d’acqua e delle zone umide, lasciando di fatto libero arbitrio ad agricoltori, allevatori e industrali.
L’amministratore dell’EPA Andrew Wheeler ha già firmato l’abrogazione nella sede centrale della DC della National Association of Manufacturers. Il regolamento del 2015 noto anche come Clean Water Rule, garantiva tutele federali a corsi d’acqua sotterranei, ai fiumi occidentali e alle zone umide vicine.
“L’abrogazione è un’evidente presa di potere da parte di Trump, che dal suo insediamento ha cercato di rimuovere e sostituire i regolamenti che ostacolavano lo sviluppo economico”, spiega Wheeler.
Senza questa protezione sull’inquinamento delle acque, a rischio ci sono fiumi, laghi, torrenti e zone umide. Ci sono poi vantaggi per agricoltori, allevatori e imprese che non dovranno più fare i conti con lungaggini burocratiche per operare vicino ai corsi d’acqua e potranno procedere allo sfruttamento del terreno circostante senza alcun rispetto per l’ecosistema.
Per gli esperti sono a rischio i Grandi Laghi del Midwest e alcune delle zone più sensibili del Paese e soprattutto la potabilità dell’acqua pubblica. La decisione potrebbe mettere a repentaglio l’ approvvigionamento di acqua potabile per 117 milioni di americani e gli habitat della fauna selvatica del paese.
“La California non tollererà questo ultimo attacco ambientale da parte dell’amministrazione Trump, che potrebbe minacciare le protezioni federali per la maggior parte delle nostre acque”, dice il procuratore generale della California Xavier Becerra.
E continua:
“I tentativi da parte dell’amministrazione Trump di premiare chi inquina non conosce limiti, quindi sta abrogando queste importanti protezioni senza riguardo per la legge. Questa azione priva di fondamento è illegale e sarà certamente contestata in tribunale”.
Mentre, l’’amministrazione Trump sta elaborando un nuovo regolamento che riporterà di fatto il paese agli standard stabiliti nel 1986, gli industriali già festeggiano la vittoria perché finora il processo di autorizzazione su corsi d’acqua era stato lungo e oneroso.
Ma soprattutto con le norme Obama, era vietato arare, seminare, coltivare e utilizzare pesticidi vicino ai corsi d’acqua, adesso che cosa succederà?
Dominella Trunfio
Fonte:www.greenme.it