Mangiare in bianco con la diarrea: un falso mito
Mangiare in bianco con la diarrea è un falso mito. Quando si soffre di diarrea, il consiglio più comune che si sente è quello di mangiare in bianco. Tuttavia, questo non è il comportamento migliore. In realtà, è importante mangiare leggero e evitare certe categorie di cibo, ma non completamente “in bianco”. Questo perché una dieta totalmente priva di colori può portare a carenze di sali minerali e micronutrienti importanti.
La diarrea e la gastroenterite
La diarrea è un disturbo comune che comporta evacuazioni intestinali frequenti e liquide. È il principale sintomo della gastroenterite, una condizione che può essere causata da vari fattori, tra cui l’ingestione accidentale di virus o batteri contenuti nei cibi. Questi agenti patogeni possono infettare il tratto gastrointestinale, provocando infiammazione e diarrea.
La gastroenterite può manifestarsi in varie forme, da lieve a grave, e può durare da pochi giorni a diverse settimane. I sintomi possono includere, oltre alla diarrea, nausea, vomito, crampi addominali e febbre. È importante notare che, sebbene la diarrea sia un sintomo comune, la presenza di altri sintomi può aiutare a identificare la causa sottostante e a guidare il trattamento.
In alcuni casi, la diarrea può presentarsi indipendentemente da virus e batteri, ed essere cronica. Questo significa che può durare per diverse settimane o più, e spesso è un segno di un problema di salute sottostante. In questi casi, la causa è quasi sempre un’intolleranza alimentare o una condizione medica come la sindrome dell’intestino irritabile o una malattia infiammatoria intestinale.
L’intolleranza alimentare può causare diarrea quando il corpo ha difficoltà a digerire o assorbire certi tipi di cibo. Ad esempio, le persone con intolleranza al lattosio possono sperimentare diarrea dopo aver consumato prodotti lattiero-caseari. Allo stesso modo, le persone con malattia celiaca possono avere diarrea se consumano glutine.
In conclusione, la diarrea è un sintomo comune di molte condizioni, tra cui la gastroenterite e l’intolleranza alimentare. Comprendere la causa sottostante può aiutare a guidare il trattamento e a prevenire episodi futuri. Se si sperimenta diarrea cronica o altri sintomi preoccupanti, è importante consultare un medico.
Mangiare in bianco: un consiglio errato
La disinformazione sulle abitudini alimentari da adottare in caso di diarrea può portare a peggiorare i sintomi invece di migliorarli. Spesso, quando si soffre di diarrea, il consiglio più comune che si riceve è quello di mangiare in bianco. Tuttavia, questo consiglio è basato su un malinteso.
La Fondazione Internazionale per i Disturbi Gastrointestinali (IFFGD) ci aiuta a chiarire ogni dubbio: quando abbiamo la diarrea, l’evacuazione frequente porta a una perdita di sali minerali importante, che mette a repentaglio l’equilibrio elettrolitico del corpo. Questo squilibrio può portare a debolezza, stanchezza, e in casi gravi, può essere pericoloso.
Mangiare in bianco, ovvero consumare cibi senza condimenti o spezie, può sembrare una soluzione intuitiva per ridurre l’irritazione intestinale. Tuttavia, questo approccio può privare il corpo di nutrienti essenziali di cui ha bisogno per recuperare. Inoltre, alcuni cibi “in bianco”, come il riso bianco o il pane bianco, possono effettivamente contribuire alla diarrea perché sono bassi in fibre.
Invece di mangiare in bianco, gli esperti raccomandano una dieta bilanciata che includa una varietà di cibi nutrienti. Questo può includere cibi ricchi di fibre per aiutare a regolare il sistema digestivo, cibi ricchi di proteine per aiutare a riparare i tessuti danneggiati, e cibi ricchi di vitamine e minerali per sostenere il sistema immunitario.
Cosa mangiare e cosa evitare
Per questo motivo, non è raccomandabile mangiare completamente in bianco; al contrario, non bisognerebbe evitare quei cibi che possono fornirci sali come magnesio e potassio. Tuttavia, alcuni cibi sono noti per irritare le cellule intestinali che producono l’eccesso di peristalsi (ovvero le contrazioni dei muscoli) che ci manda al bagno più del dovuto. In particolare, gli alimenti da evitare sono:
- cibi speziati e caffeina;
- latticini, cibi molto grassi;
- bevande frizzanti e chewing-gum;
- alcolici;
- legumi e alcune verdure con eccesso di fibre (cavolfiore, broccoli).
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Conclusione
Come potete vedere, non si tratta di una dieta “in bianco”, poiché non è essenziale scondire i cibi per migliorare i sintomi della diarrea, anzi, i sali minerali aiutano a curarla. Una dieta prolungata in bianco, invece, è la causa di un impoverimento dei micronutrienti molto dannoso per i pazienti. Infatti, mangiare in bianco per un periodo di tempo illimitato, come nei casi di diarrea cronica, porta ad un cambiamento della composizione del microbioma, con conseguenti alterazioni della flora e maggiore suscettibilità a disturbi intestinali. Queste conseguenze possono essere prevenute prendendo le appropriate misure in caso di diarrea e sintomi gastrointestinali. Allora, cosa è meglio mangiare quando si ha la diarrea? Riso e pasta sono benvenuti poiché sono digeribili e poco grassi; lo stesso vale per le verdure che non contengono un eccesso di fibre, così come la carne e alcune proteine vegetali. Sono consigliati i brodi, ma non eccessivamente caldi, piuttosto a temperatura ambiente. L’ideale, come ci confermano gli studi, è mantenere una dieta bilanciata e cercare di combattere la perdita di liquidi, che è la conseguenza più pericolosa per il corpo.
Fonti:
Fondazione internazionale per i disturbi gastrointestinali
Redazione
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