Impedisce ai figli l’utilizzo di tablet e tv: i libri dopo 7 mesi diventano il loro passatempo

Spesso si discute dei numerosi problemi di un uso esagerato che i dispositivi tecnologici possono causare sui bambini specialmente a lungo termine. I bambini non dovrebbero passare troppo tempo o essere parcheggiati dai genitori davanti agli schermi di tablet, smartphone e pc, magari perchè hanno poco tempo.
La scrittrice e blogger californiana Molly DeFrank è una mamma di 5 bambini, ha dimostrato che è possibile “disintossicarsi” dalla tecnologia e da tutti dispositivi intelligenti che utilizziamo quotidianamente ed i risultati sono interessanti. Vediamo.
Molly ha sempre pensato di limitare il tempo che i figli trascorrono davanti a tv, tablet, computer o smartphone. All’inizio concedeva ai figli un’ora al giorno, nei mesi successivi ha deciso di togliere la possibilità di passare i momenti liberi in casa in questo modo.
Le lamentele dei figli non sono mancate,quindi non ha reso semplice la vita casalinga della donna.Sono state necessarie delle pause, ma da quanto documentato dalla scrittrice, questa misura ha portato i suoi risultati.
Prima i figli di Molly erano spettatori passivi di video , ora sono protagonisti attivi del loro tempo libero. Giocano insieme, leggono libri veri e utilizzano la loro creatività, qualità che viene messa in secondo piano dall’utilizzo eccessivo della tecnologia.
Diversi studi hanno dimostrato che l’eccessivo utilizzo di dispositivi tecnologici rischiano di far crescere bambini più distratti e aggressivi. La foto scattata da Molly e condivisa su facebook è emblematica,mostra i figli immersi nella lettura.
Questa esperienza deve farci riflettere sul fatto che è opportuno limitare l’utilizzo costante dei bambini a dispositivi tecnologici. Quando saranno adulti, li potranno usare come gli pare.
L’infanzia è un momento di vita reale e non virtuale, fatto di immaginazione e incontri reali con i propri coetanei.