Erionite: La fibra minerale più pericolosa dell’amianto e i rischi per la salute polmonare

L’erionite è una fibra minerale naturalmente presente in alcune rocce vulcaniche, che si è rivelata essere addirittura 100 volte più tossica dell’amianto. Sebbene il minerale faccia parte del gruppo delle zeoliti, la sua pericolosità emerge quando viene inalato, con effetti dannosi sui polmoni, inclusi tumori polmonari e mesotelioma pleurico maligno. Scopriamo insieme perché questa fibra minerale è così pericolosa e come evitare l’esposizione, proteggendo la nostra salute.
Cos’è l’erionite e dove viene trovata? I rischi legati a questa fibra minerale
L’erionite è una fibra minerale pericolosa che appartiene al gruppo delle zeoliti, ma a differenza di altre zeoliti, questa fibra è estremamente tossica per l’uomo. Si trova principalmente in rocce vulcaniche in alcune aree del mondo, come la Cappadocia in Turchia, dove è stata la causa di gravi malattie respiratorie. In edilizia e agricoltura, l’erionite è stata utilizzata come materiale da costruzione e fertilizzante, ma l’inalazione delle sue particelle è direttamente legata all’insorgenza di malattie gravi, tra cui il mesotelioma pleurico.
Come l’erionite causa danni ai polmoni
Le fibra di erionite, una volta inalata, viene catturata dai macrofagi polmonari. Questi tentano di eliminare il minerale, ma l’erionite è molto resistente e provoca un danno cellulare crescente. Le cellule danneggiate rilasceranno radicali liberi, aumentando il rischio di infiammazione cronica nei polmoni. Con il tempo, l’esposizione continua può causare malattie come mesotelioma e cancro polmonare.
Le ricerche recenti confermano i gravi rischi dell’erionite per la salute polmonare
Le ultime ricerche scientifiche condotte da team internazionali, tra cui l’Università di Genova, l’ENEA e la Sapienza Università di Roma, hanno mostrato come l’erionite influisce sui mitocondri, le strutture cellulari responsabili della produzione di energia. La produzione di radicali liberi innescata da questo processo provoca danni mitocondriali, aumentando il rischio di tumori polmonari e mesotelioma. La ricerca ha anche rivelato che l’esposizione prolungata a queste fibre minerali può causare malattie croniche, per cui è importante prevenire l’esposizione.
Lo studio è stato finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma NextGenerationEU, e i risultati sono stati recentemente pubblicati nella rivista internazionale Journal of Hazardous Materials.
Prevenire l’esposizione all’erionite: misure e regolamenti
Per prevenire l’esposizione a fibra minerale tossica come l’erionite, è fondamentale prendere misure di sicurezza in ambienti di lavoro e nelle costruzioni. Le autorità sanitarie e gli esperti raccomandano l’utilizzo di materiali da costruzione sicuri e il monitoraggio continuo delle aree a rischio, come le regioni vulcaniche dove l’erionite è presente nelle rocce. La protezione della salute pubblica passa anche da normative più severe sull’uso di queste fibre nei settori ad alto rischio, come edilizia e agricoltura.
Conclusione
L’erionite rappresenta una delle minacce più gravi per la salute respiratoria, con effetti tossici e cancerogeni che possono manifestarsi dopo un’esposizione anche a bassi livelli. Comprendere i rischi legati a questa fibra minerale è cruciale per ridurre i danni, sia attraverso l’adozione di normative più severe che promuovano l’utilizzo di materiali sicuri, sia sensibilizzando la popolazione sui pericoli di inalazione delle fibre. La protezione della salute pubblica deve diventare una priorità assoluta.
Redazione
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