Un radiotelescopio gigante sul lato nascosto della Luna, progetto NASA

La NASA pone da sempre grande attenzione verso tutti i progetti che indagano sulle possibilità di sviluppare tecnologie innovative e visionarie, che un giorno potrebbero consentire di esplorare con più facilità il nostro sistema solare, o anche di osservare con più precisione il cosmo, come nel caso del radiotelescopio lunare LCRT.

L’agenzia spaziale statunitense ha recentemente finanziato un team del JPL con 125.000 dollari nell’ambito del progetto NIAC (Nasa Institute for Advanced Concepts), nato dalla collaborazione con l’Associazione Universitaria per la Ricerca Spaziale.

In questa fase il team avrà 6 mesi di tempo per valutare la fattibilità del progetto e presentare soluzioni per lo step successivo. L’obiettivo è davvero imponente, l’idea è di costruire un radiotelescopio gigante sul lato nascosto della Luna, posizionandolo all’interno di un enorme cratere.

Secondo quanto riportato dai concept firmati dall’ingegnere Saptarshi Bandyopadhyay, il lavoro sarebbe enorme ma altrettanto grandi risulterebbero i vantaggi offerti da una simile soluzione. L’idea è di utilizzare dei robot creati dal JPL e chiamati DuAxel, in grado di scendere e risalire con facilità nel cratere, per stendere il componente più imponente: una rete metallica da 1 km di diametro che fungerà da riflettore. Per rendere possibile tutto ciò, sarà necessario sfruttare la parabola naturale di un cratere di 3-5 km di diametro come scritto sopra, con un rapporto di profondità adeguato allo scopo.

Rispetto ai telescopi terrestri ed i radiotelescopi posti in orbita, LCRT sarà per la prima volta in grado di osservare l’universo a lunghezze d’onda superiori a 10m (in questo caso a frequenze comprese tra 6 e 30 MHz), visto che queste sono normalmente riflesse dalla ionosfera terrestre e quindi non rilevabili con i mezzi utilizzati fino ad oggi. Qualora il progetto venisse considerato realizzabile, LCRT sarà un giorno il più grande radiotelescopio realizzato dall’uomo, grazie ad esso potremo sondare l’universo primordiale e fare enormi passi nel campo della cosmologia.

A proposito di progetti ambiziosi, recentemente la NASA ha pubblicato un documento nel quale vengono esplorati tutti i piani di colonizzazione lunare, un passo necessario se vogliamo rendere realizzabili progetti come quello dell’LCRT ed altri più ambiziosi di esplorazione del sistema solare.

Adamo Genco

Fonte: www.nasa.gov

Fonte articolo: www.hdblog.it

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