Pioggia di comete nel cielo: Ison, la ‘stella’ di Natale si avvicina al Sole

Mentre tutti gli occhi di astronomi e astrofili sono puntati verso Ison, per scoprire se è o non è la cometa del secolo, il cielo di novembre ospita in realtà ben 4 viaggiatrici dello Spazio. Il poker di comete comprende, oltre Ison, la C/2013 R1 Lovejoy, la C/2012 X1 Linear e la 2P/ Encke. Ad oggi sono visibili nel cielo mattutino prima dell’alba solo con un binocolo o un telescopio, ma tra poco alcune saranno visibili a occhio nudo. Ecco quindi una breve guida per scoprire qualcosa in più sulle viaggiatrici in visita alla Terra questo mese. 

ISON

Conosciuta come la cometa del secolo, Ison si sta avvicinando al Sole, e a breve conosceremo il suo destino. Il 28 novembre raggiungerà il perielio ad una distanza minima di poco meno di 2 milioni di chilometri, un tuffo nella corona solare. Se resisterà alla potenza della nostra stella sprigionerà una luce talmente tanto potente da poterla osservare non solo ad occhio nudo, ma anche di giorno. Sarà a tutti gli effetti la “stella” di Natale. Per adesso Ison è visibile con le prime luci dell’alba (anche a occhio nudo) guardando verso est, abbastanza bassa nel cielo, in prossimità della luminosa Spica, la stella della costellazione della Vergine. Nota importante: Ison è una cometa non periodica, quindi anche se sopravviverà al Sole, non ritornerà più a farci visita. E’ l’unica occasione epr osservarla.

LOVEJOY

C/2013 R1, o più semplicemente Lovejoy è una cometa “recente”, Scoperta infatti poco più di 2 mesi fa dall’ Australiano Terry Lovejoy, ad oggi è più luminosa di Ison. Da non confondere con C/2011 W3 Lovejoy, dello stesso scopritore, la cometa che a dicembre 2011 sopravvisse ad un tuffo nella corona solare a soli 140mila chilometri di distanza dalla superficie del Sole. Tornando alla nostra Lovejoy, la cometa si trova in prossimità della Costellazione del Leone, osservabile nei cieli mattutini, raggiungerà il perielio il 22 dicembre e potrebbe essere visibile ad occhio nudo già dal prossimo week-end. Sebbene sia una cometa periodica, tornerà tra ben 7000 anni. A meno che non abbiate il dono dell’immortalità sarà l’ultima occasione per osservarla.

LINEAR

La C/2012 X1  si trova vicina ad Arturo, la stella più brillante della costellazione di Boote, ancora non è visibile a occhio nudo ma con un piccolo telescopio, poche ore prima dell’alba.
Data per “spacciata” poco dopo la sua scoperta, Linear ha stupito gli astronomi aumentando la sua luminosità più di 200 volte nel giro di pochi giorni.
Per osservarla bisogna guardare sempre verso est, tra le costellazioni Chioma di Berenice e Boote.

ENCKE

Chiude il poker di comete la 2P/Encke, anch’essa visibile nel mese di novembre. La cometa non è una novità, al contrario è stata scoperta alla fine del 1700. Il suo ciclo è di circa 3 anni e 3 mesi e quest’anno farà capolino nei cieli della Terra questo mese. Raggiungerà il perielio il 21 di Novembre e sarà visibile con un binocolo vicino al pianeta Mercurio, in basso a sinistra rispetto Ison.

Fonte: http://www.diregiovani.it/rubriche/fotogallery/26853-ison-stella-natale-comete-avvicina-sole.dg

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