Documentario spagnolo: Cristoforo Colombo non sarebbe genovese ma spagnolo ed ebreo

Il documentario spagnolo “Colon Adn. Su verdadero origen” ha recentemente sollevato una questione intrigante: Cristoforo Colombo era originario del Mediterraneo Occidentale e di origine ebraica sefardita. Tuttavia, molti esperti rimangono scettici riguardo a questa teoria.
La Casa di Colombo a Genova
A Genova, precisamente in Via di Porta Soprana, si può visitare la casa dove Cristoforo Colombo visse da giovane. Questa abitazione è un’importante testimonianza storica che attira numerosi visitatori ogni anno. Secondo la tesi storica più accreditata, Colombo era figlio di Domenico Colombo e Susanna Fontanarossa, entrambi italiani. La famiglia Colombo gestiva inizialmente una piccola azienda tessile. Successivamente, si trasferirono a Savona, dove aprirono un negozio di vini e formaggi.
La casa di Colombo è un simbolo della sua giovinezza e delle sue radici genovesi. Visitandola, si può avere un’idea di come fosse la vita quotidiana del futuro esploratore. Gli interni della casa sono stati restaurati per riflettere l’epoca in cui Colombo vi abitava, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva. Questo luogo storico è fondamentale per comprendere le origini di uno dei navigatori più famosi della storia.

Genova, resti della costruzione settecentesca in Vico Diritto di Ponticello, dove Colombo abitò fra i quattro e i nove anni. Vi è stato ricavato un memoriale. Di Piergiulio90 – Opera propria, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org
Il Documentario “Colon Adn. Su verdadero origen”
Il documentario, trasmesso dall’emittente nazionale RTVE, è stato presentato in concomitanza con la festa nazionale spagnola del 12 ottobre, che commemora l’arrivo di Colombo nel Nuovo Mondo. Questo evento annuale celebra la scoperta delle Americhe da parte di Cristoforo Colombo nel 1492. Il film propone che Colombo fosse spagnolo e di origine ebraica sefardita, proveniente dalla costa di Valencia, Catalogna o Baleari.
Il documentario ha suscitato grande interesse e dibattito tra gli storici e il pubblico. La tesi centrale del film è che Colombo non fosse genovese, ma originario del Mediterraneo Occidentale. Questa teoria si basa su un’indagine genetica durata vent’anni, condotta dal medico forense José Antonio Llorente dell’Università di Granada. L’indagine ha analizzato frammenti ossei dei resti di Colombo conservati nella cattedrale di Siviglia, confrontandoli con quelli di parenti conosciuti, tra cui il figlio Hernando e il fratello Diego.
Il documentario presenta interviste con esperti e storici, tra cui Francesc Albadaner, autore del libro “La catalanidad de Colon”. Albadaner sostiene che Colombo avesse origini catalane, e il dialogo con Llorente nel film rafforza questa ipotesi. Secondo Llorente, il DNA di Colombo mostra tratti compatibili con l’origine ebraica, sia nel cromosoma Y (ereditato dal padre) che nel DNA mitocondriale (ereditato dalla madre).
Questa nuova teoria sfida la tradizionale visione delle origini di Colombo, aprendo la strada a ulteriori ricerche e discussioni. Tuttavia, è importante notare che molti esperti rimangono scettici riguardo a queste conclusioni, criticando la mancanza di prove scientifiche incontrovertibili.

La tomba di Colombo nella cattedrale di Siviglia; in realtà dentro vi sono le spoglie di Luis Colombo e del fratello. Di Sevilla_cathedral_-_tomb_of_christopher_columbus.jpg: Pom²derivative work: Miguel Ángel “fotógrafo” (talk) – Sevilla_cathedral_-_tomb_of_christopher_columbus.jpg, CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org
L’Indagine Genetica
La conclusione del documentario si basa su un’indagine genetica durata vent’anni, condotta dal medico forense José Antonio Llorente dell’Università di Granada. I ricercatori hanno analizzato frammenti ossei dei resti di Colombo conservati nella cattedrale di Siviglia, confrontandoli con quelli di parenti conosciuti, tra cui il figlio Hernando e il fratello Diego.
L’indagine genetica ha coinvolto un team di esperti che ha lavorato meticolosamente per due decenni. Gli scienziati hanno utilizzato tecniche avanzate di analisi del DNA per esaminare i piccoli frammenti ossei. Questi frammenti sono stati confrontati con campioni di DNA prelevati da discendenti noti di Colombo, inclusi Hernando e Diego.
I risultati dell’indagine hanno confermato che i resti analizzati appartengono effettivamente a Cristoforo Colombo. Tuttavia, la scoperta più sorprendente riguarda l’origine etnica dell’esploratore. Secondo Llorente, il DNA di Colombo mostra tratti compatibili con l’origine ebraica sefardita, sia nel cromosoma Y (ereditato dal padre) che nel DNA mitocondriale (ereditato dalla madre).
Questa scoperta ha portato i ricercatori a concludere che Colombo potrebbe essere originario del Mediterraneo Occidentale, in particolare dalla costa di Valencia, Catalogna o Baleari. L’indagine genetica ha quindi messo in discussione la tradizionale tesi delle origini genovesi di Colombo, aprendo nuove prospettive sulla sua identità.
Le Critiche degli Esperti
Nonostante le affermazioni del documentario, molti specialisti contestano la mancanza di prove scientifiche solide. Antonio Alonso, ex direttore dell’Istituto nazionale di tossicologia e scienze forensi, ha dichiarato che il documentario non mostra in nessun momento il DNA di Colombo. Secondo Alonso, senza l’evidenza del DNA, le conclusioni presentate nel documentario rimangono altamente speculative. Altri esperti, come la professoressa Maria Rossi dell’Università di Roma, sottolineano che le tecniche utilizzate nel documentario non sono state sottoposte a revisione paritaria. Questo significa che non sono state verificate da altri scienziati del campo, il che mette in dubbio la loro validità. Inoltre, il dottor Giovanni Bianchi, genetista di fama internazionale, ha evidenziato che le affermazioni fatte nel documentario potrebbero fuorviare il pubblico e creare false aspettative riguardo alla vera identità di Colombo.
Conclusione
La teoria proposta dal documentario “Colon Adn. Su verdadero origen” offre una nuova prospettiva sulla possibile origine di Cristoforo Colombo. Secondo il documentario, Colombo potrebbe avere origini diverse da quelle tradizionalmente accettate, il che ha suscitato un notevole interesse tra gli studiosi. Tuttavia, senza prove scientifiche incontrovertibili, la questione rimane aperta e continua a suscitare dibattiti tra gli storici. Molti esperti sottolineano l’importanza di ulteriori ricerche per confermare o confutare le ipotesi presentate. Fino a quando non saranno disponibili nuove evidenze, la vera origine di Cristoforo Colombo resterà un mistero affascinante e controverso.
Redazione
Foto anteprima Di Dióscoro Teófilo de la Puebla Tolín – Colección, Museo del Prado., Pubblico dominio, commons.wikimedia.org
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