Scoperta in Australia una capsula del tempo di 50.000 anni fa

Capsula del Tempo, Australia

L’Australia è stata la culla di una scoperta archeologica straordinaria. Un gruppo di scienziati americani e australiani, in collaborazione con la Buurabalayji Thalanyji Aboriginal People’s Corporation, ha scoperto una “capsula del tempo” unica, che dimostra i modelli di occupazione durante il Pleistocene sull’isola di Barrow.

L’Isola di Barrow: Un Ponte tra il Passato e il Presente

L’isola di Barrow, un gioiello nascosto a circa 60 chilometri dalla regione australiana di Pilbara, racconta una storia affascinante. Questa terra, una volta collegata all’Australia, ha iniziato a vedere i primi segni di vita umana circa 50.000 anni fa. Gli abitanti di quel tempo, i nostri antenati, hanno lasciato tracce della loro esistenza, che oggi ci permettono di viaggiare indietro nel tempo.

Tuttavia, la storia dell’isola di Barrow non è solo una storia di vita, ma anche una storia di cambiamenti. Con il passare del tempo, il mondo ha iniziato a cambiare. I ghiacci si sono sciolti, causando un innalzamento del livello del mare. Questo fenomeno ha gradualmente iniziato a sommergere il collegamento tra l’isola di Barrow e la terraferma.

Questo processo non è avvenuto in un giorno. È stato un lento allagamento che ha trasformato la geografia dell’area. Alla fine, l’isola di Barrow è diventata un’entità separata, completamente sommersa dall’oceano. Questo cambiamento ha lasciato l’isola isolata, ma ha anche conservato la sua storia, rendendola una “capsula del tempo” unica per gli archeologi di oggi.

La Vita degli Aborigeni durante il Pleistocene

Circa 6.500 anni fa, le coste dell’Australia iniziarono a scomparire sotto le acque dell’oceano. Questo cambiamento geologico ha avuto un impatto significativo sulla vita degli aborigeni, i primi abitanti dell’Australia. Oggi, queste coste sommerse sono una finestra preziosa sul passato, che ci permette di comprendere come vivevano gli aborigeni durante il Pleistocene.

Uno dei luoghi più affascinanti per gli archeologi è Boodie Cave. Questa grotta, situata sull’isola di Barrow, ha rivelato tracce di occupazione umana risalenti ad almeno 50.000 anni fa. Questo la rende uno dei siti più antichi dell’Australia occidentale.

Gli scavi a Boodie Cave hanno portato alla luce una serie di reperti che ci danno un’idea della vita degli aborigeni durante il Pleistocene. Tra questi, ci sono strumenti in pietra, resti di cibo e altri oggetti di uso quotidiano. Questi reperti ci raccontano una storia di sopravvivenza e adattamento in un ambiente in continua evoluzione.

L’Adattamento degli Aborigeni ai Cambiamenti del Livello del Mare

I numerosi siti archeologici sull’isola di Barrow rivelano una storia affascinante di adattamento. Gli aborigeni, i primi abitanti dell’Australia, hanno dimostrato una notevole capacità di adattarsi ai cambiamenti del livello del mare. Questo adattamento non è stato solo una questione di sopravvivenza, ma anche un esempio di ingegnosità e resilienza.

I registri di superficie e quelli delle caverne mostrano che, nonostante l’innalzamento del livello del mare, la popolazione locale ha continuato a prosperare. Hanno utilizzato una varietà di strumenti locali, adattandosi alle risorse disponibili. Questo suggerisce una profonda conoscenza del loro ambiente e una capacità di innovare in risposta ai cambiamenti.

Nonostante l’innalzamento del livello del mare impedisse l’accesso alla terraferma, gli aborigeni non si sono arresi. Hanno continuato a vivere e a prosperare, utilizzando le risorse disponibili sull’isola. Questo adattamento ha permesso loro di sopravvivere e prosperare in un ambiente in continua evoluzione.

In conclusione, la scoperta di questa “capsula del tempo” offre una visione unica della vita degli aborigeni durante il Pleistocene e del loro adattamento ai cambiamenti del livello del mare. Questa scoperta è un tesoro per la comprensione della storia umana e dell’evoluzione delle nostre società.

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Quaternary Science Review

Redazione

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