La Banana Gigante esiste ed è buona : Un Frutto Esotico Non Commercializzato in Italia

12 Aprile 2024 pianetablunews Scienze

Sì, la banana gigante esiste ed è anche buona, ma è un frutto esotico che non è commercializzato in Italia. Alcune foto diffuse sui social mostrano quella che sembra essere proprio una banana ben più grande (o meglio, più larga) del frutto che siamo abituati ad acquistare nei nostri supermercati.

La Banana Gigante: Musa Ingens

La specie vegetale Musa ingens, conosciuta anche come banana gigante dell’altopiano o Oem, è un esemplare unico nel suo genere. Questa pianta è il membro fisicamente più grande della famiglia delle Musaceae e l’unico membro della sezione Ingentimusa.

La Musa ingens cresce nelle foreste montane tropicali della Nuova Guinea, precisamente nella Reggenza dei Monti Arfak in Indonesia. Questa regione offre un habitat ideale per la crescita di questa pianta, grazie al suo clima tropicale e alla sua altitudine elevata.

Le foglie della Musa ingens sono notevoli per le loro dimensioni. Possono raggiungere una lunghezza di 5 metri (16 piedi) e una larghezza di 1 m (39 pollici), dimensioni che superano di gran lunga quelle delle banane comuni. Queste foglie enormi sono un adattamento alla vita nelle foreste pluviali, dove la competizione per la luce solare è intensa.

In Indonesia, la Musa ingens è conosciuta come hua moa. Questo nome riflette l’importanza culturale di questa pianta nelle comunità locali. Nonostante le sue dimensioni impressionanti, la Musa ingens rimane relativamente sconosciuta al di fuori della sua regione di origine.

La Musa ingens è un esempio affascinante di come le piante possono adattarsi a condizioni ambientali uniche e sviluppare caratteristiche straordinarie. La sua esistenza ci ricorda la diversità e la complessità del mondo vegetale.

Scoperta della Banana Gigante

La Musa ingens, la più grande pianta erbacea esistente sulla terra, era completamente sconosciuta alla scienza fino al 1960. Questa scoperta ha rappresentato un momento significativo nel campo della botanica, poiché ha rivelato l’esistenza di una pianta di dimensioni straordinarie.

Il “tronco” della Musa ingens, in realtà i piccioli (o steli) strettamente arrotolati delle sue foglie, è tipicamente alto fino a 15 m (49 piedi). Questa caratteristica la rende unica tra le piante erbacee, poiché i piccioli delle sue foglie sono i più lunghi di qualsiasi pianta conosciuta.

Le foglie della Musa ingens hanno un’altezza totale di 20 m (66 piedi), un’altra caratteristica che la distingue dalle altre piante. Queste dimensioni impressionanti sono un adattamento alla vita nelle foreste pluviali, dove la competizione per la luce solare è intensa.

La scoperta della Musa ingens ha aperto nuove strade di ricerca nel campo della botanica. Gli scienziati sono interessati a studiare come questa pianta riesce a raggiungere tali dimensioni e come si adatta al suo ambiente. Inoltre, la scoperta ha sollevato domande sulla diversità delle piante nel mondo e su come possiamo proteggere queste specie uniche per le future generazioni.

Caratteristiche Fisiche della Musa ingens

Dalla sua scoperta nel 1954, tuttavia, sono stati segnalati individui più alti fino a 30 m (98 piedi), ma queste misurazioni devono ancora essere confermate da uno studio scientifico specifico. Esistono foto di “tronchi” di M. ingens fino a 94 cm (37 pollici) di diametro all’altezza del seno.

Il Frutto esotico della Banana Gigante

Il suo frutto cresce in un grappolo che pesa fino a 60 kg (132 libbre). Questo grappolo è portato su un peduncolo spesso fino a 10 cm (4 pollici) e lungo fino a 15 m (49 piedi), ancora una volta il più lungo di qualsiasi pianta conosciuta. La grande infiorescenza può contenere oltre 300 frutti oblunghi lunghi fino a 18 cm pieni di semi bruno-nerastri e polpa giallastra commestibile, dolce e deliziosa una volta cotta e, secondo alcuni, ricorda la pregiata zucca mescolata con una banana dolce con l’aggiunta di un pizzico di lime piccante e agrumi.

In conclusione, la scoperta di questo frutto esotico ha rivelato l’esistenza di una pianta di dimensioni straordinarie e ha aperto nuove strade di ricerca nel campo della botanica. Questa pianta rimane un esempio affascinante della diversità e della complessità del mondo vegetale.