Getti le salviettine umidificate nel water? Spieghiamo perché non farlo più

Gli studi rivelano che sta causando uno dei principali problemi ambientali legati alla gestione dei rifiuti. Mette a rischio la fauna marina, gli uccelli e le persone!
Nella società odierna è normale che i cittadini comprino, buttino e riacquistino. Indubbiamente, questa attività ha plasmato il modo di produzione e consumo dell’umanità. Questo è aumentato notevolmente, minacciando l’ambiente.
Inquinamento: gli effetti in termini ambientali sono molto preoccupanti e riguardano tutti noi
Lo sapevi che almeno 700 specie di organismi marini sono interessate dall’inquinamento da plastica?
Secondo gli esperti, ogni anno più di un milione di uccelli e più di 100.000 mammiferi marini muoiono a causa di tutta la plastica che raggiunge il mare.
“Quando un tubo si intasa, aumenta il rischio di un possibile scarico di acque reflue nei fiumi, nei torrenti e nel mare e possono essere necessari giorni per scoprirlo e risolverlo”, afferma Morcillo, direttore dell’Associazione spagnola dell’acqua Fornitura e sanificazione.
Presta attenzione ai seguenti dati: i costi economici per eliminarli dai sistemi di evacuazione e depurazione raggiungono, solo in Europa, 1.000 milioni di euro all’anno, riferisce Greenpeace.
IL DRAMMA DELLE SALVIETTINE UMIDIFICATE
In tal senso, è importante notare che le salviette contengono fibre artificiali e sostanze tensioattive, questo significa in particolare che è più probabile che rimangano negli ecosistemi.
Gli studiosi hanno annunciato che questi piccoli pezzi hanno un impatto ambientale esponenziale in quanto raggiungono la natura in modo massiccio attraverso discariche incontrollate. E come se non bastasse, le fibre di plastica di questi possono impiegare centinaia di anni per degradarsi in frammenti ancora più piccoli.
IL RAPPORTO RIVELA L’IMPATTO DELLE SALVIETTE UMIDE
In generale, questo prodotto viene utilizzato per la bellezza, la pulizia e l’igiene. Tuttavia… Hai mai misurato le sue conseguenze?
Un nuovo studio promosso da SEO/Birdlife in collaborazione con Ecoembes analizza il problema di questi rifiuti e mostra che ogni spagnolo consuma più di 15 chili di salviettine umidificate all’anno.
E, inoltre, hanno riferito che la Spagna è il terzo produttore più grande di loro in Europa.
Hace poco más de un mes instalamos 10 redes de captación de residuos en el río Jarama. ¡Y así están ahora, después de las primeras lluvias!😱
Esto es lo que ocurre después de tirar toallitas húmedas al🚾. IMPRESIONANTE❗️🤦♀️
ℹ️ https://t.co/5JgLQHrVxk#ProyectoLibera pic.twitter.com/MU6lMP4UZu— SEO/BirdLife (@SEO_BirdLife) October 7, 2022
Secondo l’Organizzazione dei consumatori e degli utenti (OCU) in città come Valencia, ogni anno vengono raccolte più di tre tonnellate di salviettine umidificate solo nella rete fognaria. Le cifre sono allarmanti.
Non solo alterano gli habitat e accelerano i processi di eutrofizzazione, ma rilasciano anche le microplastiche che contengono e agiscono quindi come un potente inquinante che si trasmette lungo l’intera catena alimentare. Pertanto, le nostre azioni contano.
Saremo in tempo per fermare il “mostro delle salviette”? Falliremo come società nel prendere consapevolezza e decisione? Gli habitat sono stati notevolmente degradati dalle azioni umane.
NON È TROPPO TARDI PER CAMBIARE ROTTA, POSSIAMO FARLO INSIEME!
Julieta Pilatti
Fonte: www.bioguia.com