Trasporti pesanti: un futuro sostenibile nei progetti di Snam e dell’amministratore delegato Marco Alverà
Il trasporto su gomma è ancora oggi fondamentale, visto il ruolo di primaria importanza che riveste in tutto il mondo. Una stima Eurostat ha infatti calcolato che in Italia l’86,5% della merce viaggia su gomma. Per questo motivo Snam, azienda globale di infrastrutture energetiche guidata dall’amministratore delegato Marco Alverà, è impegnata in prima linea nel promuovere e sviluppare un’idea di mobilità maggiormente sostenibile ed ecofriendly.
Oltre a forti investimenti nel settore del gas naturale e del biometano, Snam ha recentemente concluso un accordo per la mobilità sostenibile con Scania e DN Logistica. L’obiettivo è quello di convertire progressivamente a gas naturale i mezzi su gomma di DN Logistica, fornitore di Snam e specializzato nel trasporto di tubi in acciaio in tutta Italia. La flotta dell’azienda di trasporti potrà contare nei prossimi 5 anni su 100 mezzi a LNG (gas naturale liquefatto) realizzati da Scania: spinti da un motore a gas naturale da 13 litri avranno un’autonomia che arriverà fino a 1.100 km con prestazioni equiparabili ai motori diesel di pari potenza (410 cavalli e 2000 Nm di coppia).
I benefici dell’LNG sono notevoli sia a livello ambientale che economico. Per i trasporti pesanti si calcola che il gas naturale sia in grado di ridurre in modo esponenziale le emissioni inquinanti e climalteranti: rispetto al diesel le emissioni di PM10 sono sostanzialmente annullate, quelle di NOx e di CO2 ridotte in misura significativa. I calcoli economici parlano invece di un risparmio che, sua una percorrenza di 140mila km all’anno, può arrivare a 14.200 euro per ogni mezzo, ovvero il 31% in meno rispetto ad una motorizzazione tradizionale a gasolio.
Proprio nell’LNG Snam investirà 50 milioni di euro entro il 2023 per potenziare la rete di approvvigionamento e distribuzione di questo carburante alternativo.
L’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà, ha infatti dichiarato:
“Il gas è la soluzione più immediata per ridurre l’inquinamento da polveri sottili e le emissioni di CO2 nei trasporti leggeri e pesanti, oltre ad avere un grande potenziale in quelli marittimi e ferroviari. Inoltre, grazie al biometano e al bio-GNL, sta gradualmente diventando una risorsa rinnovabile, aprendo la strada a un’ulteriore decarbonizzazione della mobilità”.
L’impegno di Snam prosegue poi anche nel settore dei trasporti pubblici e non si limita al solo territorio italiano. A fine 2019 è stato infatti siglato un accordo tra Snam e l’azienda di trasporti parigina RATP per la realizzazione di due nuovi distributori di gas naturale per i mezzi pubblici. Attraverso l’installazione dei sei compressori sarà possibile rifornire circa 400 autobus alimentati a gas naturale che contribuiranno alla decarbonizzazione della capitale francese.