Calvizie: individuata la molecola che fa perdere i capelli

Interessa 8 uomini su 10 e fino a una donna su due durante la manopausa, e sembrano non esserci – almeno per adesso – rimedi che tengano. Un nuovo studio pubblicato su Science Translational Medicine dai ricercatori dell’Università della Pennsylvania di Filadelfia (Usa) apre ora nuovi scenari contro la calvizie, disturbo che colpisce l’80% degli uomini, il 35% delle donne in età fertile e il 50% di quelle in menopausa: i ricercatori statunitensi hanno infatti individuato una proteina coinvolta nel processo di perdita dei capelli, la PGD2 (prostaglandina D2), e spiegano che, inibendola, si potrà bloccare la formazione della tanto odiata “piazzetta” in testa.

Lo studio è stato realizzato dal team di George Cotsarelis, che un anno fa aveva individuato le cellule staminali in grado di rigenerare i capelli. I ricercatori hanno esaminato le teste di 22 uomini colpiti da calvizie e hanno paragonato le aree prive di capelli con quelle ancora ricoperte: hanno così scoperto che nelle zone calve erano presenti livelli di prostaglandina D2 di gran lunga maggiori. Successivamente hanno anche dimostrato, in laboratorio, che la PGD2 è in grado di bloccare la crescita dei capelli.

Secondo i ricercatori la proteina potrebbe in futuro venire disattivata anche grazie all’uso di lozioni, consentendo alla ricrescita di riattivarsi spontaneamente.

Fonte: http://salute24.ilsole24ore.com/articles/14187-calvizie-individuata-la-molecola-che-fa-perdere-i-capelli