Telecamera AI a Infrarossi per rilevare astronavi extraterrestri: nuove scoperte nel progetto Galileo di Harvard

Un’affascinante proposta arriva dal mondo della ricerca scientifica: un nuovo studio condotto dal Centro di Astrofisica di Harvard e dal Progetto Galileo suggerisce l’uso di una telecamera AI a infrarossi per cercare potenziali tracce di astronavi extraterrestri nei cieli della Terra. Questa innovativa tecnologia potrebbe rivoluzionare la nostra capacità di scoprire segni di vita extraterrestre, analizzando fenomeni aerei misteriosi e fenomeni celesti inspiegabili. Dopo il rilascio dei rapporti sugli UAP (fenomeni aerei non identificati) da parte dell’Office of the Director of National Intelligence (ODNI) nel 2021, le domande sulla vita aliena sono più rilevanti che mai. Tuttavia, nonostante i recenti sviluppi, le evidenze scientifiche sono ancora insufficienti. Per questo motivo, il team di Harvard propone l’uso di una telecamera AI a infrarossi per cercare tracce di civiltà extraterrestri avanzate nascoste nel cielo.
I dettagli del nuovo studio: come funziona la telecamera AI a infrarossi
Il fulcro di questo studio è una proposta affascinante: l’uso di una telecamera AI a infrarossi, soprannominata Dalek, progettata per monitorare l’intero cielo e rilevare tracce di astronavi extraterrestri. Questo strumento all’avanguardia è stato sviluppato da Laura Domine, ricercatrice presso l’Università di Harvard, e presentato alla Lunar and Planetary Science Conference nel marzo 2025. Grazie alla potenza degli algoritmi AI, la telecamera Dalek è in grado di rilevare oggetti anomali, tra cui le tecnofirme (segni lasciati da civiltà extraterrestri) e potenziali astronavi.
L’obiettivo dello studio è individuare oggetti misteriosi che potrebbero essere legati a tecnologie aliene. A differenza dei metodi di osservazione convenzionali, la telecamera Dalek è dotata di algoritmi avanzati che analizzano i dati infrarossi per individuare oggetti aerei che potrebbero passare inosservati. Questo strumento è stato progettato per identificare oggetti anomalie aeree non spiegabili, spesso registrati come UAP.

A sinistra: disegno meccanico della serie di telecamere a infrarossi del Dalek. A destra: fotografia del Dalek in costruzione. Crediti: Progetto Galileo.
Come la telecamera AI a infrarossi migliora la ricerca sugli UAP
La telecamera AI a infrarossi Dalek ha un ruolo fondamentale nell’evoluzione della ricerca sugli UAP. Tradizionalmente, i metodi si concentrano su radar o immagini visibili, ma la capacità della telecamera Dalek di monitorare l’infrarosso consente di scoprire oggetti anche invisibili all’occhio umano. Ad esempio, potrebbe essere utilizzata per individuare oggetti extraterrestri che non emettono luce visibile ma che rilasciano calore, rilevabile dai sensori infrarossi.
Grazie a questa tecnologia, la telecamera AI è in grado di monitorare vaste aree del cielo, raccogliendo dati in tempo reale su potenziali UAP o astronavi extraterrestri. Questo approccio consente una rilevazione precoce e dettagliata che potrebbe svelare nuove informazioni cruciali per la comprensione del fenomeno.
Cosa dobbiamo aspettarci dalla telecamera AI Dalek: le potenzialità di rilevamento
La telecamera Dalek ha la capacità di identificare oggetti che, normalmente, non sarebbero visibili con altri sistemi. Fino ad oggi, il sistema ha esaminato circa 500.000 oggetti e ha registrato circa il 16% di essi come anomali. Sebbene la tecnologia sia ancora in fase di sviluppo, i risultati sono notevolmente promettenti, con oltre 80.000 oggetti esaminati manualmente.
Questi oggetti misteriosi non sono classificabili con le tecnologie di rilevamento tradizionali, facendo pensare a tracce di astronavi extraterrestri o altri fenomeni non identificabili. Anche se non è ancora possibile determinare la natura di questi oggetti, la telecamera AI a infrarossi potrebbe aprire un nuovo capitolo nelle indagini sugli UAP, migliorando la nostra capacità di scoprire segni di civiltà extraterrestri avanzate.
Le anomalie rilevate: segno di vita extraterrestre o fenomeni naturali?
Le 144 traiettorie anomale individuate dalla telecamera Dalek sono al centro delle discussioni scientifiche. Si tratta di fenomeni aerei non identificabili, e la domanda è se questi segni possano essere attribuiti a astronavi extraterrestri o se siano il risultato di fenomeni naturali ancora sconosciuti. La tecnologia infrarossa potrebbe rivelare la vera natura di questi oggetti, ma senza ulteriori dati, come la distanza o le specifiche condizioni atmosferiche, non è possibile fare un’identificazione definitiva.
Le anomalie rilevate sono tuttora misteriose, ma la ricerca continua a raccogliere dati, e il team di Harvard spera che la telecamera AI a infrarossi possa un giorno fornire una risposta concreta alla questione dell’esistenza di vita extraterrestre.
Conclusione: il futuro della ricerca sugli UAP e le tecnologie avanzate
L’uso della telecamera AI a infrarossi Dalek nel Progetto Galileo potrebbe rappresentare una svolta significativa nella ricerca di tracce di astronavi extraterrestri. Sebbene ci siano ancora molte domande senza risposta, la tecnologia avanzata della telecamera Dalek offre nuove prospettive nella scoperta di UAP e nella ricerca di segni di vita al di fuori del nostro pianeta. Con l’evoluzione delle tecnologie, potrebbe essere possibile finalmente risolvere il mistero della vita extraterrestre.
Per saperne di più leggi l’articolo originale pubblicato su Science Alert.
Redazione
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