Il futuro è qui ed è terrificante: uno sciame di droni ha bombardato due basi russe in Siria

Il tempo in cui gli attacchi aerei senza pilota erano fantascienza è passato. Il ministero della Difesa russo ha confermato che le sue basi in Siria sono state bombardate da droni fatti in casa da nemici non identificati.

Questa è  la prima volta che  droni guidati da GPS sono stati utilizzati per un attacco militare, ma certamente non sarà l’ultima.

L’attacco

L’attacco è avvenuto il 5 gennaio ed è stato confermato dalla Russia l’8 gennaio.

13 piccoli droni hanno colpito due diversi siti di difesa russi: la base aerea di Khmeimim e una base navale nel porto di Tartus.

Sei dei droni sono stati intercettati dalle unità di guerra elettroniche russe, tre sono stati catturati e tre sono esplosi a contatto con il terreno. Altri sette sono stati “spazzati via” dai missili anti-aerei di Pantsir-S sparati dalla difesa russa.

Non ci sono stati feriti o danni.

Foto rilasciata dal Ministero della Difesa russo

Pericolo

Dall’analisi dei droni catturati, i militari russi hanno scoperto che erano montati rozzamente e che trasportavano sotto le loro ali bombe artigianali,realizzate localmente.

Foto rilasciata dal Ministero della Difesa russo

Mentre le fotografie dei veicoli aerei danno l’impressione di non essere potenti, l’analisi dei russi ha rivelato che sono stati lanciati da una posizione a più di 50 chilometri di distanza dai loro obiettivi, navigando attraverso i sensori GPS e di controllo dell’altitudine.

Un esame tecnico ha indicato che i droni avrebbero un raggio d’azione effettivo di circa 100 chilometri, il che è abbastanza terrificante.

Ciò significa che le località che possono sembrare immuni ai bombardamenti sono, in questa nuova era tecnologica, effettivamente esposte.

Conseguenze

Sebbene l’uso di questo tipo di veicolo per la guerra non sia qualcosa di nuovo, un attacco come quello sofferto dalle basi russe in Siria è inaudito.

Non è ancora noto chi  ci sia dietro gli esplosivi, dal momento che nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dell’attacco.

Foto rilasciata dal Ministero della Difesa russo

Tuttavia, secondo il portale Science Alert, i russi hanno suggerito che la tecnologia utilizzata era troppo avanzata per i militanti locali, il che potrebbe essere interpretato come il sospetto che abbiano ricevuto l’aiuto delle vicine forze statunitensi, qualcosa che  però il Pentagono ritiene “assolutamente falso”.

Ci sono ancora molti aspetti poco chiari in questo attacco, ma una cosa di cui possiamo essere certi è che questa “svolta” può aprire un capitolo completamente nuovo nel libro del combattimento militare, con una fine potenzialmente cupa. [ Futurismo , ScienceAlert , InterestingEngineering ]

Fonte: hypescience.com 

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