Ridurre l’ansia con alimenti fermentati

La nostra salute mentale dipende anche dal nostro intestino. Almeno questo è ciò che i ricercatori del College of William and Mary (Virginia, USA) hanno trovato.

I professori di psicologia Matthew Hilimire e Catherine Forestell, in collaborazione a Giordania DeVylder dell’Università del Maryland (USA), hanno studiato un possibile collegamento tra alimenti fermentati che contengono probiotici, e l’ansia sociale.

Quello che sapevamo su di esso

Precedenti studi hanno esaminato il legame tra probiotici e ansia o depressione in modelli animali, ma questo è stato il primo studio naturalistico negli esseri umani, senza manipolazione degli alimenti.

“Gli studi di base hanno dimostrato che se si danno alcuni tipi di batteri, che chiamiamo i probiotici, come lattobacilli, gli animali  tendono ad essere meno depressi o ansiosi”, spiega Hilimire.

Gli scienziati hanno esaminato i diversi meccanismi coinvolti in tale contesto, tra permeabilità intestinale, infiammazione e aumentato GABA, un neurotrasmettitore imitato da ansiolitici come le benzodiazepine.

“I probiotici aumentato il GABA negli animali. Era quasi come dare loro le medicine, ma era il proprio corpo che ha prodotto il neurotrasmettitore “, dice Hilimire.

Cercare

I ricercatori hanno quindi deciso di analizzare l’uomo, in un modo diverso di quanto era stato fatto in altri studi. Hanno optato per un approccio naturalistico, vale a dire non hanno dato probiotici alle persone, ma hanno chiesto loro di dire quanti alimenti fermentati consumano nel corso della giornata.

Hanno progettato un questionario da inserire in uno strumento di test di massa amministrata in una disciplina popolare al college,di introduzione alla psicologia. Lo strumento già include domande sulla nevrosi, ansia e fobia sociale, così gli scienziati hanno aggiunto solo domande su dieta, tra cui il consumo di alimenti fermentati negli ultimi 30 giorni, come yogurt, kefir, latte di soia fermentati, crauti, alcuni tipi di cioccolato amaro, ecc . Il questionario ha anche chiesto circa la frequenza di esercizio fisico e il consumo medio di frutta e verdura.

Circa 700 studenti hanno risposto al questionario. Il risultato principale è che le persone che avevano consumato più alimenti fermentati avevano meno ansia sociale. Questo rapporto è stato più forte tra le persone con nevroticismo. Vale a dire, le persone che hanno beneficiato di più di alimenti fermentati sono stati i più nevrotici; hanno ridotto la loro ansia dopo il consumo di questi prodotti.

Altre prove

Questo studio è solo il primo di una serie che continuerà ad esplorare la connessione mente-alimenti , incluso un altro sguardo ai dati per vedere se esiste una correlazione tra l’assunzione dietetica di alimenti fermentati e sintomi dell’autismo.

I ricercatori vogliono anche creare una versione sperimentale dello studio, specifico per l’ansia sociale e l’utilizzo di alimenti fermentati in contrasto con integratori probiotici.

Senza questa fase sperimentale non si può fare un nesso causale tra l’ingestione di alimenti fermentati e riduzione dell’ansia sociale – tuttavia, in considerazione dei risultati di studi precedenti, è probabile.

Se la connessione è stabilita, le terapie più tradizionali (come i farmaci, la psicoterapia o una combinazione di entrambi) possono essere combinate con i cambiamenti dello stile di vita, come ad esempio l’aumento del consumo di alimenti fermentati e più esercizio fisico, per trattare l’ansia.

Davvero?

La connessione mente-intestino è un concetto relativamente nuovo nel campo della psicologia. Molte persone che studiano l’argomento sono microbiologi o naturopati, in studi come questo è che possono essere in prima linea del cambiamento della saggezza convenzionale sull’argomento.

“Penso che ci sia un certo scetticismo , ma i dati sono abbastanza sostanziali ora”, conclude Hilimire. [ MedicalXpress ]

Fonte:http://hypescience.com/iogurte-ajuda-controlar-ansiedade/

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