Natale, regali solidali: un gesto per salvare un cucciolo Fondazione Cave Canem in campo contro il traffico illegale di animali

Mezzo milione di ricerche al giorno in rete: prosegue la campagna “Facci un regalo: Non regalarci!”
Una pergamena digitale per contrastare un fenomeno criminale che produce milioni di euro
sulla pelle dei cani. Gli esperti, “La metà non sopravvive al viaggio”

Un vademecum per le adozioni consapevoli

 

 

Roma, 7 dicembre 2022 – Una pergamena digitale per salvare un cucciolo: tramite un regalo solidale, quest’anno a Natale la Fondazione Cave Canem, non profit al femminile con base a Roma e attività in tutta Italia per la tutela degli animali, promuove la campagna “Facci un regalo: Non regalarci!”, per contrastare il traffico illegale di cani. Con una donazione minima online sul sito della fondazione alla pagina dedicata www.fondazionecavecanem.org/landing/emergenza-traffico-cuccioli è possibile sostenere la campagna e regalare una nuova vita a un cucciolo. Ogni sostenitore riceverà in cambio una pergamena digitale, inviabile anche per mail ai propri cari, in chiave regalo solidale.

 

“Ogni anno a Natale le richieste di cuccioli di razza subiscono un’impennata, facendo registrare oltre mezzo milione di ricerche al giorno in rete e alimentando un fenomeno illecito e indegno: il traffico illegale di cuccioli”, dichiara la Vicepresidente di Fondazione Cave Canem Federica Faiella. Il giro d’affari frutta ogni anno centinaia di milioni di euro in Europa.

 

A fare le spese di questo circuito criminale sono più spesso i cani di razza e di piccola taglia, una tipologia che interessa persone che non hanno mai avuto cani o mosse dall’erronea convinzione che un cane piccolo sia più facile da gestire. Recentemente la Fondazione ha firmato un protocollo d’intesa con il Comando Unità Forestale e Ambientale dei Carabinieri, per supportare le forze dell’ordine nelle operazioni di salvataggio, tutela e recupero fisico e comportamentale degli animali. Ad oggi la Fondazione ha contribuito a mettere in salvo 21 cani.

 

“Il fenomeno – come dichiarato in una video intervista gentilmente concessa dal Tenente Colonnello Claudio Marrucci del Comando Unità Forestale e Ambientale dei Carabinieri è molto diffuso e in continua espansione: trae origine nei paesi dell’Est Europa dove esistono delle vere e proprie ‘fabbriche di cuccioli’, dove i cani vengono adoperati come cose atte alla produzione, i piccoli tolti alle madri troppo rapidamente, dopo appena 30/40 giorni, sottoposti a viaggi faticosi da 12 a 24 ore. Oltre la metà dei cuccioli non arriva vivo a destinazione. I cani vengono imbottiti di medicinali, soprattutto cortisonici, che servono a palesare un presunto stato di benessere per ingannare gli acquirenti”.

 

Le forze dell’ordine svolgono un’incessante attività di controllo presso caselli autostradali, negozi di animali, web: le segnalazioni sono fondamentali per supportare la prevenzione e il contrasto di questo fenomeno criminale. Per sensibilizzare l’opinione pubblica la Fondazione Cave Canem ha stilato un vademecum per l’adozione consapevole. Cinque semplici regole per farsi guidare nell’accogliere in famiglia un nuovo componente in modo responsabile.

 

Regola 1

Non comprare, vai in canile e adotta un cane che sia compatibile con la tua famiglia

 

Regola 2

Cerca, sui siti internet nei quali sono venduti cuccioli, la migliore offerta per la razza che desideri, poi spegni il computer, vai in canile e adotta un cane che sia compatibile con la tua famiglia.

 

Regola 3

Individua quale negozio di animali vicino a casa tua ha la maggiore scelta di cuccioli e, una volta che l’hai individuato, vai in canile e adotta un cane che sia compatibile con la tua famiglia.

 

Regola 4

Effettua ricerche approfondite rispetto agli allevamenti della razza che desideri, poi vai in un canile e adotta un cane che sia compatibile con la tua famiglia

 

Regola 5

Davvero, vai in canile e adotta, non comprare!

 

Regola bonus

Se presso i canili che hai contattato non hai trovato un cane che è risultato compatibile con la tua famiglia, puoi provare a cercarlo tramite Empethy, partner di Fondazione Cave Canem che offre il primo servizio di “motore di ricerca” per un’adozione consapevole in tutta Italia.

 

Infine se vuoi proprio, a tutti i costi, una specifica razza, invece che comprare, puoi contattare uno dei “rescue” dedicati alle differenti razze di cani (basta cercare, su qualsiasi motore di ricerca, “Rescue” seguito dalla razza di cane, ad esempio, “Rescue maltese”).

 

La FONDAZIONE CAVE CANEM ONLUS è una non profit al femminile, nata dalla volontà di due donne Adriana Possenti Presidente e Federica Faiella Vicepresidente per favorire l’evoluzione nel rapporto tra persone e animali e cambiare il destino di cani e gatti vittime di abbandono o maltrattamento. Perseguiamo la nostra vision ricorrendo a modelli di co-progettazione, occasioni di formazione, campagne di sensibilizzazione e informazione. Abbiamo dato alla nostra mission il valore dell’inclusione sociale: ogni nostra iniziativa, infatti, genera beneficio a favore di animali ma anche di uomini e donne, che condividono i nostri valori e contribuiscono alla crescita della nostra non profit, traendone un beneficio in termini di formazione professionale, avvicinamento al mondo del lavoro e riscatto sociale (persone detenute, giovani a rischio, studenti universitari, over 65, professionisti e volontari). Con i nostri interventi diamo vita a buone prassi, replicabili su larga scala per promuovere un’evoluzione nel rapporto tra esseri umani e animali, supportare Istituzioni, Forze di polizia e Procure, facilitare l’evoluzione normativa o la corretta applicazione delle norme vigenti. www.fondazionecavecanem.org

 

Ufficio Stampa Fondazione CAVE CANEM Chiarello Puliti & Partners

Sara Chiarello, Francesca Puliti – 392 9475467

Press@chiarellopulitipartners.com

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