Cambio Rotta, giovani autori di reato vincono la sfida contro gli errori del passato aiutando cani costretti a vivere in canile Una raccolta fondi dal basso per sostenere l’iniziativa di Fondazione CAVE CANEM

Il progetto di giustizia riparativa compie 2 anni e invita a sostenere le prossime azioni
attraverso la piattaforma di crowdfunding Eppela, con il supporto di MSD

Fino a oggi, tutti i giovani coinvolti hanno superato la ‘messa alla prova’ e beneficiato dell’estinzione
del reato. Per scongiurare il rischio di recidiva, la Fondazione ha pensato a borse di studio,
borse lavoro e incarichi professionali per i più meritevoli

Roma, 21 giugno 2022 – Un progetto per minori autori di reato e cani abbandonati, pensato per essere replicato su larga scala e divenire un programma stabile a supporto degli Organi della Giustizia Minorile. Compie due anni Cambio Rotta ideato da Fondazione CAVE CANEM e realizzato nel canile Valle Grande di Roma. Il progetto è oggi al centro di una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Eppela, con il sostegno dell’azienda farmaceutica MSD. Per contribuire alla raccolta basta un clic: https://www.eppela.com/projects/8491.

I giovani coinvolti svolgono lavori socialmente utili in canile aiutando cani vittime di abbandono e maltrattamenti a riacquistare fiducia nei confronti dell’uomo aumentando così le possibilità di adozione di animali altrimenti condannati a vivere tutta la vita in un box.  Attraverso lavori socialmente utili e  incontri di formazione, il progetto favorisce il reinserimento di ogni giovane nel contesto familiare e sociale, grazie all’acquisizione di conoscenze e competenze spendibili in ambito lavorativo e percorsi personalizzati che consentano la rielaborazione del reato. In caso di esito positivo, il Giudice con sentenza “dichiara estinto il reato” e il giovane imputato viene prosciolto dai fatti addebitatigli.

Trentuno i giovani coinvolti fino a ora: 24 hanno beneficiato dell’estinzione del reato commesso grazie al buon esito del programma definito per ognuno di loro dall’Ufficio Servizi Sociali per i minorenni;; 7 i giovani ancora in messa alla prova. Tra loro, 4 giovani hanno già ottenuto un incarico professionale5 hanno beneficiato di una borsa lavoro come assistenti di campo, hanno beneficiato di una borsa di studio. Dall’inizio del programma sono stati aiutati più di 150 cani in canile: spesso si tratta di animali vittime di maltrattamenti o sottoposti a sequestro giudiziario, anch’essi bisognosi di un percorso di riabilitazione per poter essere adottati e vivere in famiglia.

“Nell’ambito delle profonde trasformazioni che interessano la nostra società – afferma Federica Faiella Vicepresidente della FONDAZIONE CAVE CANEM – la nostra non profit si adopera per dare concretezza a pratiche socialmente innovative e di supporto al welfare che puntino a rimuovere le barriere di partecipazione attraverso strumenti più inclusivi che vedano quali attori cooperanti soggetti pubblici e privati, a favore di persone e animali. Siamo orgogliosi che sia emerso il valore del progetto tanto da aver ottenuto il supporto di due realtà strutturate e accreditate come Eppela e MSD”.

Il progetto ha un alto significato valoriale – afferma Mirko Zuccari dog trainer manager della Fondazione CAVE CANEM – i giovani attentamente selezionati vengono accolti senza pregiudizi o preconcetti dal team di campo della Fondazione e coinvolti in attività davvero stimolanti al fianco di educatori cinofili altamente specializzati a favore di cani interessati da alterazioni comportamentali. Con Cambio rotta vogliamo soprattutto  sottolineare l’idea che i cani senza famiglia quali esseri senzienti meritevoli di tutela in via diretta, hanno diritto a un servizio di assistenza qualitativamente elevato”.

I fondi raccolti in rete saranno impiegati per coinvolgere i giovani che si sono distinti durante il percorso di “messa alla prova”, in training intensivi in materia di accudimento e recupero di cani con problemi comportamentali. In altre parole: dare un futuro e una prospettiva occupazionale a ragazzi e ragazze che hanno saldato il proprio debito con la giustizia, limitando così il rischio che tornino a delinquere. Coloro i quali contribuiranno con una donazione, potranno vivere un’esperienza in canile e toccare con mano il lavoro condotto dal team della Fondazione CAVE CANEM, conoscere i professionisti che ogni giorno si impegnano ad accompagnare cani traumatizzati verso una nuova vita e sentirsi parte di un progetto di rinascita per tutta la comunità.

FONDAZIONE CAVE CANEM La FONDAZIONE CAVE CANEM ONLUS è una non profit al femminile, nata dalla volontà di due donne Adriana Possenti Presidente e Federica Faiella Vicepresidente per favorire l’evoluzione nel rapporto tra persone e animali e cambiare il destino di cani e gatti vittime di abbandono o maltrattamento. Perseguiamo la nostra vision ricorrendo a modelli di co-progettazione, occasioni di formazione, campagne di sensibilizzazione e informazione. Abbiamo dato alla nostra mission il valore dell’inclusione sociale: ogni nostra iniziativa, infatti, genera beneficio a favore di animali ma anche di uomini e donne, che condividono i nostri valori e contribuiscono alla crescita della nostra non profit, traendone un beneficio in termini di formazione professionale, avvicinamento al mondo del lavoro e riscatto sociale (persone detenute, giovani a rischio, studenti universitari, over 65, professionisti e volontari). Con i nostri interventi diamo vita a buone prassi, replicabili su larga scala per promuovere un’evoluzione nel rapporto tra esseri umani e animali, supportare Istituzioni, Forze di polizia e Procure, facilitare l’evoluzione normativa o la corretta applicazione delle norme vigenti.

.– www.fondazionecavecanem.org

Ufficio Stampa Chiarello Puliti & Partners

Sara Chiarello, Francesca Puliti – 392 9475467

Press@chiarellopulitipartners.com

 

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