Italiani e informazione: Internet, social e TV scavalcano il cartaceo

L’informazione, da sempre, rappresenta quell’elemento in grado di segnare la differenza fra cittadini consapevoli e cittadini inconsapevoli. È da decenni che, per via della nascita di media sempre più tecnologici, la società propone diverse vie per accedere a informazioni di qualsiasi tipologia. Per anni il cartaceo e l’editoria hanno rappresentato il vero cavallo di battaglia degli italiani in termini di informazione: poi, la TV è intervenuta sostituendo i giornali e la lettura nel cuore dei cittadini, iniziando quel processo di decadimento del cartaceo che tutti noi conosciamo. Infine, è arrivata la rivoluzione di Internet a cambiare nuovamente le carte in tavola.

Informazione: gli italiani preferiscono ancora la TV

 

Sebbene l’esito della guerra fra i media possa sembrare scontato, e a totale vantaggio di Internet, la realtà è molto diversa: nonostante siano tantissimi gli italiani in rete, ad oggi è ancora la TV a rappresentare il canale di riferimento per l’informazione. È stato il Rapporto del Censis sulla Situazione Sociale del Paese a fornire tutti i numeri a supporto di questa tesi. Secondo il Centro Studi Investimenti Sociali, infatti, gli italiani sono ancora dipendenti dai telegiornali: al punto che il 97,5% dei cittadini della Penisola si informa tramite i TG, con un aumento del +0,8% nel 2017. Crescono anche altre fonti di informazione televisiva, legate però alle tecnologie più recenti: si parla, nello specifico, della TV digitale e di quella satellitare, rispettivamente al +1,5% e al +1%.

Internet e blog di settore: il nuovo che avanza

 

Nonostante la televisione rappresenti ad oggi il principale canale informativo utilizzato dagli Italiani, Internet si pone come un media particolarmente apprezzato e soprattutto in costante crescita. Non si parla solo dei quotidiani online, che già da soli occupano una importante fetta della torta, ma anche dei blog di settore. Sono infatti parecchie le piattaforme digitali che ospitano informazioni e guide focalizzate su un’ampia gamma di argomenti, e un settore particolarmente ricercato in questo momento è sicuramente quello del gioco. Spinti dalla voglia di vincere, infatti, gli utenti si mettono alla ricerca di video-tutorial, strategie per superare un livello o guide come ad esempio quelle su come vincere il jackpot alle slot machine per aumentare le possibilità di vincita. Considerando l’interesse degli italiani per questa nicchia evergreen, Internet diviene uno dei pochi contenitori di fonti di questa tipologia, se non l’unico. Accessibili sia da pc che da smartphone, poi, le informazioni su internet possono essere reperite in qualsiasi momento della giornata e sono sempre a portata di mano.

Quotidiani online in Italia: qual è la situazione?

Al momento i quotidiani online rappresentano senza dubbio alcuno le piattaforme più visitate sulla rete, per gli obiettivi di informazione: non è infatti un caso che si parli di “Readership” in riferimento a questo trend digitale. Quest’ultimo viene poi certificato dai dati registrati dall’ultimo Rapporto Istat, secondo il quale quasi il 33% degli italiani accede alla rete per leggere un quotidiano online: una percentuale che dimostra di essere in netta crescita negli ultimi 10 anni, con un +7,7%. A livello regionale, sono le zone del Nord-Est a leggere più quotidiani online, con una percentuale del 37%: al Sud, invece, la percentuale non supera il 27%. Di contro, facendo un paragone con le medie europee, il nostro Paese risulta essere ancora indietro.

News e social network: bene ma attenzione alle bufale

Oggi l’informazione digitale corre soprattutto sull’ampio filo dei social network: stando ai numeri rilevati dal Report Censis, infatti, le percentuali relative alla lettura delle news su queste piattaforme sono altissime e in costante crescita. Nello specifico, è Facebook a rappresentare la fonte primaria di informazione nel settore dei social: il 35,5% degli italiani, infatti, usa questa piattaforma per la lettura degli articoli condivisi dalle testate online. Bisogna però sottolineare che non è oro tutto quel che luccica: le fake news rappresentano infatti una vera e propria piaga del sistema, sulla quale il social di Zuckerberg sta comunque provando ad intervenire con diverse misure di controllo.

Italiani online: gli altri canali informativi

Non solo quotidiani online, blog e social: agli italiani piacciono anche altri canali utili per captare le diverse informazioni che gravitano sulla rete. In tal senso, una delle sorprese maggiori è rappresentata dalla radio digitale in streaming, che viene ascoltata dal 24,7% degli italiani. Non sfigurano nemmeno piattaforme video come ad esempio YouTube, spesso utilizzato per fruire di guide e di tutorial, che però non supera il 10%. Naturalmente, si chiude con Google: in assoluto la principale fonte di accesso alle informazioni.

La crisi della carta stampata: giornali a rischio estinzione

Tutte le informazioni fornite oggi, in ultima analisi, sono utili per certificare la crisi della carta stampata: una situazione che pone a rischio la sopravvivenza dei giornali cartacei, testimoniata dalla chiusura del 25% delle edicole italiane negli ultimi 10 anni. È la Fenagi ad aver sottolineato tutta la gravità del problema, aggiungendo un valore numerico a questa crisi dal punto di vista dei venditori e degli esercenti: secondo le rilevazioni, infatti, ad oggi si vendono circa 2 milioni di copie al giorno in meno rispetto al decennio scorso. Secondo il direttore de La Stampa Maurizio Molinari, il rischio che i giornali possano estinguersi è concreto: l’unico antidoto a questa crisi sarebbe un cambio di prospettive, rivolto naturalmente verso l’online.

Di L.P.

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