È tornato Mad Mike, il terrapiattista che vuole lanciarsi nello Spazio
Mad Mike, l’uomo che voleva dimostrare che la Terra è piatta lanciandosi nello Spazio, è tornato: dopo aver dovuto rimandare il lancio lo scorso novembre per mancanza dei permessi necessari, ne ha pianificato un altro per il 3 febbraio prossimo
Mad Mike è tornato. Ma questa volta (dice lui) non si farà mettere i bastoni tra le ruote da nessuno, neanche dalle autorità americane: ha dichiarato sulla sua pagina Facebook di aver programmato un nuovo lancio nello Spazio per il 3 febbraio prossimo. Obiettivo: mostrare al mondo che la Terra è piatta. L’ultima volta non era andata troppo bene: Mike, sessantunenne autista di limousine, a novembre scorso aveva dovuto rinunciare alla sua impresa, dopo che il Bureau of Land Management, un’agenzia del Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti che si occupa della gestione di terreni pubblici, gli aveva impedito di utilizzare per il suo volo i terreni pubblici ad Amboy, in California, mandando in fumo i suoi folli piani (per sua fortuna, aggiungiamo noi).
Ma Mad Mike non molla: stavolta, per evitare di incappare nel divieto delle autorità, ha annunciato che si lancerà in verticale, anziché in orizzontale. Il che, secondo lui, gli eviterà di sconfinare nella proprietà pubblica e finire nei guai del governo americano: “In questo modo”, ha spiegato in un video, “non atterrerò sul suolo pubblico e quindi non avrò problemi con il Bureau”.
Non è ancora del tutto chiaro cosa Mad Mike intenda esattamente dimostrare con il suo lancio. Lo scorso novembre avrebbe dovuto salire a brodo di un razzo che avrebbe accelerato fino a una velocità massima di 800 km/h e viaggiato a circa 1,6 chilometri dal sito di lancio, portandolo nell’atmosfera e consentendogli, finalmente di fotografare dallo Spazio il nostro pianeta, a suo parere piatto.
Marta Russo
Fonte:www.wired.it