Star male quando la pressione scende. Forse anche per colpa della luna.

Pubblicato da www.meteogiuliacci.it

luSe un mattino, al risveglio, vi sentite stanchi e depressi, prima di attribuire le colpe del malessere ad una presunta cattiva digestione o ad altre improbabili cause, farete bene a consultare il barometro domestico: la lancetta tende a spostarsi verso il basso almeno di 2-3 divisioni in poche ore? E’ allora  probabile che il vostro malessere sia il classico sintomo di una incipiente meteoropatia.

In effetti  la pressione atmosferica – quella che ogni giorno TV e giornali vi ripropongono in continuazione nei loro notiziari, con la promessa di tempo buono se è alta e la minaccia di maltempo quando è bassa –   ha una accertata influenza sul sistema neurovegativo e neuroendocrino del nostro organismo.
In particolare quando la pressione scende abbastanza rapidamente –  almeno di una divisione all’ora –  si abbassa anche la soglia del dolore, specie nei sofferenti di malattie cerebrali, glaucoma, reumatismi. Invece alcuni individui tendono addirittura a perdere la trebisonda.
Un gruppo di ricercatori della facoltà di medicina dell’Università Queen di Kingston, nell Ontario, negli anni ’80  scoprì che l’81% degli incidenti automibilistici mortali e il 73% degli incidenti meno gravi si erano verificati quando il barometro scendeva.

Al diminuire della pressione,  molti si sentono stanchi, depressi, si lamentano maggiormente dei loro mali, mentre gli automobilisti sono più disattenti, irascibili e litigiosi.
La cosa non deve destare meraviglia più di tanto se si considera che  la caduta della pressione barometrica provoca un rallentamento della circolazione sanguigna che poi si riflette in un rigonfiamento dei tessuti e in minore apporto di sangue anche al livello cerebrale. Insomma, il centro motore dei nostri pensieri si appanna un po’.
Ma cosa c’entra mai la luna –  vi chiederete –  con tutto questo?
Vale la pena  allora ricordare che la forza di attrazione congiunta sole-luna sulla terra è responsabile non solo delle maree oceaniche ma anche di quelle atmosferiche. Quest’ultime provocano una tipica oscillazione giornaliera della pressione atmosferica la quale raggiunge un valore minimo intorno alle ore 4  e alle 16 locali e  un valore massimo  intorno alle 10 e alle 22 .

L’ampiezza di tali oscillazioni è modesta –   appena  0.6-1.0  unità  –  e quindi apparentemente trascurabile rispetto alla diminuzione di pressione (5-10 unità) collegata al passaggio di una perturbazione atmosferica. Ma nulla vieta di pensare che in alcuni soggetti meteorosensibili la pur piccola variazione barometrica collegata all’azione della luna sia la classica goccia che fa traboccare il vaso ossia quel quid in più che, in presenza di una calo di pressione da parte di una perturbazione atmosferica,  fa scattare la soglia del dolore o la perdita del selfcontrol.
Si potrebbe obiettare che, siccome le variazioni della pressione atmosferica legate all’azione congiunta sole-luna hanno grosso modo cicli periodici di 24 ore o di 28 giorni,  allora anche alcuni funzioni dell’ organismo dovrebbero palpitare con  ritmi analoghi.

Ed in effetti sembra proprio cosÏ, perchè anche i liquidi vitali che percorrono l’organismo non sfuggono alle maree biologiche scatenate dalla forza di attrazione lunare.
Provate, ad esempio, a misurarvi la temperatura corporea più volte nel corso della giornata. Scoprirete, con sorpresa, che non è costante ma ha una tipica oscillazione diurna con minimo intorno alle 5 locali e un massimo verso le 17, ossia proprio nelle ore intorno alle quali la pressione atmosferica tocca il valore minimo. Puro caso o  effetto lunisolare?
 Articolo tratto dall’Opera “Se non ci fosse al luna…” – Editrice Mursia- Autore: Mario Giuliacci

Condiviso da: http://blueplanetheart.blogspot.it/2013/09/star-male-quando-la-pressione-scende.html

 

 

nuovo-logo-paginaRicordo ai visitatori di pianetablu news che su facebook è stata creata la pagina pianeta blu in cui vengono riportati gli articoli di pianetablu news ed anche altre notizie.Se la pagina è di vostro gradimento cliccate in alto a destra sul bottone mi piace e fatela conoscere anche ai vostri amici per aiutarla a farla crescere. Ecco il link della pagina: Pianeta blu   -Pianetablunews lo trovate anche su su twitter

 

 

Beautiful exotic planet earthRicordo che pianeta blu news su facebook ha una nuova pagina da un po di tempo Beautiful exotic planet earth. La sola intenzione di questa nuova pagina è quella di mostrare quanto sia incredibilmente bello il nostro pianeta attraverso foto ,video di animali e piante o paesaggi esotici,con qualche descrizione anche sulla gastronomia.Ecco il link della pagina: Beautiful exotic planet earth
Ti è piaciuto l’articolo? condividilo anche tu sui social, clicca!