La Ricerca degli UFO Sottomarini: L’Ex Ammiraglio Americano Suggerisce alla NASA di Esplorare gli Oceani
Timothy Gallaudet, un ex ammiraglio della Marina degli Stati Uniti, ha proposto alla NASA di interrompere la ricerca di UFO nei cieli e iniziare a cercare gli alieni negli oceani di ufo sottomarini. Questa proposta rivoluzionaria nasce dalla scoperta di un’anomalia sul fondale marino al largo della costa della California.
La Scoperta
Il Telegraph ha rivelato un piano di Gallaudet. Il piano riguarda l’uso di un ROV, un veicolo subacqueo telecomandato. Questo strumento servirà per esplorare e filmare una trincea misteriosa. Questa trincea si trova sul fondale marino a San Diego.
Nonostante la mancanza di supporto immediato, Gallaudet non si è fermato. Ha raccolto testimonianze da vari membri della Marina. Anche il personale militare e la Guardia Costiera degli Stati Uniti hanno contribuito. Tutti loro hanno osservato oggetti non identificati nelle acque.
Queste testimonianze hanno rafforzato la convinzione di Gallaudet. Gli oggetti non identificati potrebbero nascondere segreti inimmaginabili. Ecco perché la sua ricerca continua, nonostante le difficoltà.
Eventi Misteriosi Segnalati dai Militari
Gli eventi misteriosi segnalati dai militari sono numerosi e intriganti. Un evento notevole risale al 2019. In quell’occasione, un oggetto oscuro è stato filmato. Questo oggetto si muoveva a una velocità impressionante. Poi, in modo altrettanto rapido, si è tuffato sott’acqua. Questo avvistamento ha sollevato molte domande e ha stimolato ulteriori ricerche.
Un altro evento significativo risale al 2004. In quell’anno, i piloti della Marina degli Stati Uniti hanno avvistato un oggetto misterioso. Questo oggetto fluttuava appena sopra l’acqua. L’avvistamento ha suscitato grande interesse e ha portato a ulteriori indagini.
Questi eventi, insieme ad altri avvistamenti, hanno alimentato la curiosità e l’interesse per gli oggetti non identificati. Hanno anche rafforzato la convinzione che ci sia molto da scoprire e comprendere. La ricerca continua, con l’obiettivo di svelare i misteri che questi avvistamenti rappresentano.
La Ricerca di “Alieni Sottomarini”
“La ricerca di ‘Alieni Sottomarini’ è un tema che sta guadagnando attenzione. Gallaudet, un noto ricercatore, sostiene che i dati acustici in possesso della Marina USA potrebbero nascondere indizi sugli ‘alieni sottomarini’. Tuttavia, questi dati sono attualmente classificati come documenti segreti e non sono accessibili al pubblico.
Gallaudet sollecita il governo degli Stati Uniti a dare priorità alla ricerca su queste anomalie sottomarine. Secondo lui, queste potrebbero rappresentare una minaccia per la sicurezza marittima. La sua richiesta è chiara: è necessario un impegno maggiore per comprendere questi fenomeni e garantire la sicurezza dei nostri mari.”
La Conferenza della Sol Foundation
“La Conferenza della Sol Foundation è stata un evento significativo. Durante questa conferenza, Gallaudet ha portato alla luce le testimonianze di molte persone. Queste persone hanno riferito di aver osservato fenomeni insoliti nei mari di tutto il mondo. Questi avvistamenti non sono limitati a una singola regione, ma sono stati segnalati globalmente.
Gallaudet ha sottolineato l’importanza di comprendere meglio questi fenomeni. Ha affermato che la comprensione di questi fenomeni potrebbe avere implicazioni significative per la nostra conoscenza del mondo marino.
In risposta a queste osservazioni, il Dipartimento della Difesa ha preso un’iniziativa importante. Ha istituito l’All-Domain Anomaly Resolution Office. Questo ufficio è dedicato allo studio degli UFO. Tra agosto 2022 e aprile 2023, l’ufficio ha registrato 274 avvistamenti di UFO. Questo dimostra l’importanza e l’urgenza di studiare questi fenomeni.”
Conclusioni
“Le conclusioni che possiamo trarre sono significative. Non è più sufficiente cercare tracce aliene solo guardando il cielo. Ora, dobbiamo estendere la nostra ricerca anche alle profondità del mare. Questo è un cambiamento di paradigma importante nella ricerca di vita extraterrestre.
Il Telegraph ha riportato le considerazioni di Tim Gallaudet, un rispettato contrammiraglio e oceanografo. Nel suo libro, scritto per il think tank della Sol Foundation, Gallaudet presenta una nuova prospettiva. Afferma che gli oggetti sommergibili non identificati, o USO, rappresentano una ‘vera minaccia’ per la sicurezza marittima internazionale.
Secondo Gallaudet, queste ‘grandi imbarcazioni luminose’ potrebbero nascondersi nelle profondità inesplorate dei nostri oceani. Questa è una possibilità che non possiamo ignorare. Gallaudet sostiene con forza che la ricerca oceanica dovrebbe ‘essere elevata a priorità nazionale’. Questo sottolinea l’importanza di questa nuova frontiera nella ricerca di vita extraterrestre.”
Redazione
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